Mensile telematico di archeologia, turismo, ambiente, spettacolo, beni e attività culturali, costume, attualità e storia del territorio in provincia di Barletta–Andria-Trani e Valle d’Ofanto
Iscritto in data 25/1/2007 al n. 3/07 del Registro dei giornali e periodici presso il Tribunale di Trani. Proprietario ed editore: Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia - Barletta (BT)
A cinque anni dalla tragedia che ha colpito l’intera comunità cittadina, Barletta non dimentica. Il crollo della palazzina di via Roma, a seguito dei lavori - come ha sancito la magistratura nel primo grado di giudizio - in un contiguo cantiere edile, che costò la vita a cinque giovani donne, ha scosso le coscienze della collettività, richiamando al doveroso impegno per la prevenzione e la sicurezza nel pieno rispetto della persona.
Questa responsabilità, che ha trovato ...
Cinquantasei anni dal crollo di via Canosa, 16 settembre 1959. E cinquantotto vittime da ricordare anche oggi. Ne scrivo a titolo personale, da giornalista ma soprattutto come cittadino di Barletta, la città dei crolli e della malaedilizia, conosciuta così da tutta Italia, una città ed una mentalità da sporca politica del mattone nella quale riconoscersi è tragedia peggiore delle stragi consumate. Via Magenta, 8 dicembre 1952, diciassette morti. Via Roma, 3 ottobre 2011, cin...
A tre anni dal tragico crollo di via Roma, Barletta rinnova il commosso omaggio alle vittime con il fermo impegno a non lasciare incompiuto e senza senso il sacrificio di quelle giovani vite prematuramente spezzate.
Tina Ceci, Matilde Doronzo, Giovanna Sardaro, Antonella Zaza e la piccola Maria Cinquepalmi, insieme a quanti hanno perso la vita nelle altre sciagure edilizie che nel tempo hanno colpito la comunità cittadina, saranno ricordate venerdì 3 ottobre alle 12.21 - ...
Sotto l’egida (formale) e col Patrocinio ufficiale dell’Amministrazione Comunale, assente nella serata pur avendo concesso la Giunta con apposita delibera l’utilizzo dell’aula consiliare a titolo gratuito, si è tenuta la CERIMONIA PER IL 54° ANNIVERSARIO DEL CROLLO DI VIA CANOSA e la IV GIORNATA DELLA MEMORIA IN RICORDO DEI MARTIRI DI MALAEDILIZIA come da programma annunciato tramite gli organi di stampa.
All’incontro pubblico aperto alla Cittadinanza e alle Scuole citta...
CERIMONIA PER IL 54° ANNIVERSARIO DEL CROLLO DI VIA CANOSA. IV GIORNATA DELLA MEMORIA IN RICORDO DEI MARTIRI DI MALAEDILIZIA
Sotto l’egida e col Patrocinio ufficiale del COMUNE DI BARLETTA
PROGRAMMA UFFICIALE
SABATO 12 OTTOBRE 2013
Ore 17,00
Aula Consiliare (Teatro Curci)
Incontro pubblico aperto alla Cittadinanza e alle Scuole cittadine
Saluto delle Autorità
“MERCOLEDI’ 16 SETTEMBRE 1959: IL CROLLO IN VIA CANOSA A BARLETTA. QUANDO IL GIORNALISMO FA LA...
Una ferita nel cuore della città. A due anni dalla tragedia che ha colpito l’intera comunità di Barletta, è doveroso non dimenticare rinnovando l’impegno di ciascuno e della collettività perché non accada mai più.
Le vite spezzate delle giovani Tina Ceci, Matilde Doronzo, Giovanna Sardaro, Antonella Zaza e della piccola Maria Cinquepalmi saranno ricordate giovedi 3 ottobre con un minuto di raccoglimento che il sindaco di Barletta, Pasquale Cascella, invita a tenere in tut...
Cinquantotto le vittime, dodici i feriti, cinquantaquattro gli anni passati da quel tragico giorno che ricorda la scellerata mala edilizia che lasciò tra le macerie donne, uomini e bambini, innocenti vittime del malaffare.
Era il 16 settembre 1959, alle ore 6:45 al civico 7 di via Canosa i cittadini barlettani morivano tra le macerie del palazzo “maledetto” sul quale altro cemento colato dal cinismo e dall’indifferenza degli affari ha continuato a costruire tralasciando ...
Lunedì 16 settembre saranno cinquantaquattro anni dal crollo di via Canosa, con cinquantotto vite travolte in un caso di mala edilizia che scaraventò Barletta sulle prime pagine di tutti i quotidiani italiani.
Ciò che state leggendo è insieme una testimonianza ed un atto di coraggio.
La testimonianza verso quelle vittime innocenti che ebbero sì giustizia dalla legge ma che continuano a subire ancora oggi l’ingiustizia e l’oltraggio di vedere “il luogo della memoria” d...