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Mensile telematico di archeologia, turismo, ambiente, spettacolo, beni e attività culturali, costume, attualità e storia del territorio in provincia di Barletta–Andria-Trani e Valle d’Ofanto

Iscritto in data 25/1/2007 al n. 3/07 del Registro dei giornali e periodici presso il Tribunale di Trani. Proprietario ed editore: Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia - Barletta (BT)

 

23/05/2015.  “24 MAGGIO 1915: ATTACCO A BARLETTA DAL MARE. FRA CRONACA E STORIA IL PRIMO GIORNO DELLA GRANDE GUERRA UN SECOLO DOPO”: CONFERENZA MULTIMEDIALE DEL PROF. NICOLO’ CARNIMEO (UNIVERSITA’ DI BARI) NEL SALONE DELLA LEGA NAVALE.

“24 maggio 1915: attacco a Barletta dal mare. Fra cronaca e storia il primo giorno della Grande Guerra un secolo dopo”.

Con questo titolo, venerdì 22 maggio, alle 18, nella sala conferenze della Lega Navale in viale Cristoforo Colombo 1, si è svolta la conferenza multimediale sul bombardamento navale che, dalle bocche da fuoco dell’incrociatore austroungarico Helgoland in posizione all’imboccatura del porto alle prime luci dell’alba di quella giornata, colpì il Castello ed il borgo marinaro intorno alla Cattedrale, e la successiva azione, col combattimento in Adriatico del cacciatorpediniere “Turbine” ed il suo sacrificio al largo di Vieste, sacrificio che distolse la squadra nemica dal colpire ancora più sanguinosamente Barletta nell’attacco che battezzava l’inizio delle ostilità della Grande Guerra.

A distanza di un secolo, sono ancora ampiamente visibili gli squarci e le brecce nelle mura del Castello provocate dalle cannonate dell’unità navale austroungarica.

Una lapide commemorativa fu scoperta nel 1932, nel XVII anniversario dell’episodio ampiamente riportato nella pubblicistica nazionale e nelle cronache giornalistiche del tempo, all’ingresso del Castello, con l’iscrizione dettata dal prof. Michele Cassandro.

In questo luogo della memoria, relatore d’eccezione il prof. Nicolò Carnimeo, docente dell’Università di Bari e collaboratore scientifico de La Gazzetta del Mezzogiorno, scrittore di numerose pubblicazioni e di libri a tema sulla storia del mare, nonché presidente della Fondazione “Vedetta sul Mediterraneo”.

Con lui, ha ripercorso quelle ore e quei momenti drammatici il dott. Pasquale Bruno Trizio, consulente storico ed autore.

L’iniziativa, ufficialmente patrocinata dall’Amministrazione Comunale, si è tenuta in collaborazione fra Lega Navale Italiana, Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia, Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia, Molo 28 e Fondazione Vedetta del Mediterraneo.

Prossimamente, sempre nell’ambito delle iniziative in programma a cura delle realtà associative, sarà inaugurata la mostra fotografica dal titolo “Verso possibili approdi” sulla presenza di numerosi ed importanti relitti nei mari pugliesi, dal “Turbine” nelle acque di Manfredonia al “Lombardo”, la nave di Garibaldi, nelle acque delle isole Tremiti. Martedì 26 maggio, l’annullo filatelico distribuito nell’Ufficio Postale Barletta Centro in occasione della giornata celebrativa indetta dall’Amministrazione Comunale alla presenza del Ministro della Difesa, Roberta Pinotti.

LA RASSEGNA VIDEO SU YOUTUBE...

AMICA9 TV
BARLETTA - La Grande Guerra e quell'attacco da mare
https://www.youtube.com/watch?v=V43kIErTe_U&feature=share

LA RASSEGNA STAMPA SUL WEB...

A distanza di un secolo sono visibili nel Castello gli squarci provocati dalle cannonate durante l'attacco a Barletta il primo giorno della prima Guerra mondiale.

http://www.kaleidoweb.net/news.php?id=3027&pag=1





 

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