“Da lunedì 1 maggio presso il parco archeologico di Canne della Battaglia sarà aperta al pubblico l’area archeologica dalle ore 10:00 alle 19:00, secondo i percorsi indicati dal personale in servizio”.

E’ quanto si apprende da un comunicato stampa sul sito web del Mibact (Ministero Beni Attività Culturali e Turismo, che aggiunge e fornisce ulteriori particolari: “L’iniziativa è stata resa possibile grazie al fruttuoso rapporto di collaborazione tra le istituzioni del MiBACT coinvolte, il Segretariato Regionale e il Polo Museale della Puglia con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Barletta.

L’apertura parziale del noto sito, suggestivo scenario dello storico scontro tra Romani e Cartaginesi del 216 a.C., anticipa e preannuncia quella ordinaria e definitiva dell’intero parco e dell’Antiquarium, di cui si prevede, per la fine del mese di Maggio, il completamento dei lavori di ristrutturazione, finanziati con delibera CIPE 92/2012, su determinazione della Regione Puglia, diretti dal Segretariato Regionale del MiBACT Puglia.

L’apertura ordinaria dell’area archeologica, prevista a partire da fine Maggio, consentirà l’accesso al Parco e all’Antiquarium dal giovedì alla domenica dalle ore 10:00 alle 19:00.

L’Antiquarium ed il Parco Archeologico di Canne della Battaglia sono raggiungibili dalla Strada Provinciale 142”.
Intanto, la stampa territoriale rilancia e s’interroga sulle osservazioni contenute in un intervento pubblicato da una testata web così: “Canne della Battaglia, dell'immondizia, delle mosche. Lo sfogo di un turista appena tornato dal celebre sito archeologico” https://www.barlettaviva.it/ireport/canne-della-battaglia-dell-immondizia-delle-mosche/

IL COMMENTO DEL NOSTRO DIRETTORE NINO VINELLA

IMMONDIZIA A CANNE DELLA BATTAGLIA: FATEMI DIRE LA MIA...

Immondizia a Canne della Battaglia: fatemi dire la mia, da giornalista e da persona che conosce i luoghi. Nonché da cittadino sul quale un certo uomo di potere del Comune ha posto un "veto" di staliniana memoria per impedirmi, a suo dire, di continuare a dire la mia sulle questioni di tal genere... Vedremo.

Luoghi che appaiono deturpati, luoghi sui quali c'é indubbiamente la testimonianza inoppugnabile delle due foto, a documentare: questa che vedete in basso, i rifiuti provenienti dal cantiere in corso di conclusione all'interno della Cittadella (sono scatoloni, con materiale di risulta e quant'altro riveniente da questo tipo di smaltimento); e l'altra a documentare invece l'abbandono di altro genere di rifiuti a carattere personale o familiare.

La prima nel piazzale dirimpetto all'Antiquarium, intitolato allo studioso Sabino Castellano qualche mese fa (leggi notizia qui di seguitohttp://www.comune.barletta.bt.it/…/151016_riun_commis_topon…) ma che il Comune non ha ancora reso visibile con apposito cartello segnaletico.
La seconda nell'area di parcheggio sottostante la Cittadella, area che viene utilizzata procedendo più in basso verso l'incrocio con la strada provinciale Salinelle passando sotto il ponticello ferroviario nei pressi della Stazioncina dove opera stabilmente il nostro Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia - Barletta.

Cosa colpisce? L'insufficienza dei contenitori preposti alla raccolta. Ovvero il cassonetto nella prima fotografia, cassonetto unico e solitario di fronte alla valanga dei rifiuti ammonticchiati vicino. Ovvero, nella seconda foto, il cilindro raccoglitore "scoppiato" di rifiuti perché troppo insufficiente di fronte alla mole dei rifiuti stessi...

La Barsa avrà ovviamente il compito di ripulire, come fa in città. E come, qui a Canne della Battaglia, fa in maniera identica, ma rispettando qui tempi e modalità diverse rispetto al nucleo abitato, sobbarcandosi anche di spese maggiori per la distanza e quant'altro. Come abbiamo coi nostri occhi visto di fare col diserbo a ritmo battente nelle ultime ore prima della riapertura straordinaria (benché parziale) del 1° maggio.

La stonatura dov'é? direte voi. Presto detto. Che l'anonimo e scandalizzato turista ammette e fa sapere quanto segue: "Ho ricevuto una ottima accoglienza da parte del personale che ha accompagnato me e la mia famiglia, nelle rovine della Cittadella, illustrandoci le aree visitabili e parlandoci di Annibale". Ma come, mi domando, gli é stato possibile? Chi gli ha permesso di entrare nel sito come ci ha riferito, sito che il 1° maggio era stato presidiato con tanto di personale volontario (vedi ANPS Associazione Nazionale Polizia di Stato) lungo il percorso obbligato come da indicazioni della Direzione dell'Antiquarium nella persona della dott.ssa Miranda Carrieri?

Di quale "personale" parla l'anonimo e scandalizzato turista in questa sua notizia? Notizia che mi sa tanto di "fake", cioé di notizia taroccata e ciarlatana, impostata solo per altri scopi???

Cari Lettori, Voi tutti molto bene sapete il mio personale atteggiamento nei confronti di chi offende Canne della Battaglia, in una missione educativa che il nostro Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia conduce, sempre con sacrifici e spesso con ostacoli di altro genere (politico intendo), fin dal lontano 1953.

Ci associamo alla denuncia per l'immondizia, richiedendo un potenziamento dei contenitori alla Barsa, che dovrà sostenere anche altri urti quando si riaprirà a ritmo continuo l'area archeologica, forse ai primi di giugno.

Ma richiediamo anche massima chiarezza e pari severità su chi abbia potuto consentire l'accesso senza alcun tipo di consenso e di vigilanza, in spregio alle più elementari norme e, quel che più conta, violando precise disposizioni impartite dalle Autorità competenti.