Parte da oggi, con uscita ogni martedì, la nuova rubrica settimanale firmata dal nostro Direttore Nino Vinella: “Dal mio personale punto di vista”. Ecco il titolo di esordio…

QUANDO IL DIRETTORE E’ DONNA: ECCO LA CARTA STAMPATA TUTTA AL FEMMINILE.

In un modo dell’informazione sempre più votato al digitale e popolato dai socialmedia, la pubblicazione di nuove testate periodiche su carta stampata assume il valore di un atto coraggioso, quasi eroico. Perfino i quotidiani appaiono in affanno… Figurarsi riviste settimanali o mensili: costi maggiori, maggiore impegno redazionale e tipografico, la diffusione…

E quando un tale processo - all’apparenza controtendenza rispetto ai tempi d’oggi - viene governato giornalisticamente da firme al femminile, con la responsabilità gerarchica della direzione addirittura, io ne sono soddisfatto. Personalmente e professionalmente.

Offro all’attenzione dei miei Lettori online tre esempi di direzione giornalistica al femminile, ovvero tre pubblicazioni a cadenza mensile registrate nella giurisdizione del Tribunale di Trani. Un’offerta per far risaltare il merito, e magari assegnare onorificenze al valore della professione? Tutt’altro. La notizia sta nel fatto che, su livelli diversi ma con altrettanta grazia e tenacia, tre validissime (nonché affascinanti) Colleghe sono i Direttori di riviste, categoria “free press”, che passo subito a presentare e ad omaggiare.

Con più anzianità di registrazione (febbraio 2012) è “Oltre” (Eccellenze italiane) attualmente diretta da Tommi Guerrieri: rivista patinatissima di gran formato, edita da Gio Group, che si pone come vetrina geografica di rilevanza provinciale ed oltre, appunto. Vetrina molto elegante e ben fatta dove vengono presentate le persone-simbolo individuate di volta in volta con maestria, persone e personaggi che raccontano il loro business aziendale e quant’altro. Fra un sapiente gioco di rubriche ed istruzioni per l'uso.

Nel 2016, giusto un anno fa (auguri!), è nata “Barletta Siamo Noi”, edita dall'omonima azienda di Ruggiero Pedico, testata diretta da Martina Damiani: molto ricca di foto e di spunti sulla cronaca cittadina, con notizie e commenti anche inversamente proporzionali alle pubblicità veicolate ma di sicuro impatto, specie nell’affiancamento ad eventi di varia natura che coniugano molto bene il sodalizio con la società cittadina.

Ultima nata, nel 2017 con registrazione ufficiale, “Barl’è”: nel cui nome il direttore Gabriella Marcandrea, combattiva sostenitrice dei temi ambientalisti ed animalisti, si spende in un’attività di grande mobilitazione sul territorio e che riesce a coagulare intorno a sé le varie anime del popolo mediatico.

Le conosco una per una queste mie intriganti Colleghe, ed una per una ne segnalo la bravura, la grinta, la competenza professionale, la scelta di campo.

Dal mio punto di vista.

Nino Vinella

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ECCO LA CARTA STAMPATA TUTTA AL FEMMINILE... NELLA BAT

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