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18/04/2020.  BARLETTA - ALL'OSPEDALE IN TRENO: LA GIUNTA COMUNALE APPROVA LO STUDIO DI FATTIBILITA' DI RFI RETE FERROVIARIA ITALIANA) PER LA FERMATA AL "DIMICCOLI" SULLA LINEA BARLETTA-SPINAZZOLA NEL PROGRAMMA DI ELETTRIFICAZIONE DELLA TRATTA FINO A CANOSA DI PUGLIA .

L’Amministrazione comunale, con una delibera di Giunta, ha approvato il progetto di fattibilità della elettrificazione e potenziamento della linea ferroviaria Barletta – Canosa di Puglia, nell’ambito del quale è prevista la realizzazione della fermata “Ospedale di Barletta”.

Tale progettazione rientra in un accordo quadro fra regione Puglia ed RFI - Italferr ed è il punto di partenza concreto di un’opera che si prevede potrà essere consegnata al territorio e non solo alla città, nel primo semestre del 2023.

In previsione delle successive fasi di progettazione ed esecuzione dell’opera, è già stata individuata da Italferr la ditta incaricata delle indagini geognostiche sul sito dove sorgerà la stazione, la Sondedile di Teramo, che a sua volta ha già coinvolto i gestori delle reti dei sottoservizi per poter procedere ai sondaggi preliminari ai lavori.

L’intera linea sarà risanata, elettrificata e potenziata al fine di massimizzare l’accessibilità del territorio alla rete ferroviaria, facendo della stazione ferroviaria di Barletta, anche in virtù della presenza della linea Bari nord di Ferrotramviaria collegata all’aeroporto di Bari, un nodo centrale di interscambio per i viaggiatori.

Venendo alla fermata dell’ospedale, che sorgerà in linea d’aria a poche centinaia di metri dal nosocomio, lungo il prolungamento di via Fracanzano in località contrada Pozzillo, essa è concepita in modo tale che si integri anche con le esigenze del Piano urbano della mobilità sostenibile (Pums), funzionando come una sorta di metropolitana di superficie per chi si deve muovere anche all’interno della città per raggiungere l’ospedale, che siano lavoratori o visitatori. Nei pressi della fermata, davanti all’ospedale, è prevista un’area di parcheggio di interscambio ferro – gomma per i bus o auto, ferro – bici con parcheggio per le biciclette e, postazioni di ricarica per e-bike e la realizzazione di un percorso ciclabile integrato. Il parcheggio dell’ospedale sarà anche terminal dei bus extraurbani provenienti dalla parte occidentale della città.

L’opera consisterà in una grande piazza con un sistema integrato di verde e percorsi, ciclabile e pedonale lungo un corridoio coperto che porterà fino all’ingresso del presidio ospedaliero. Ci sarà anche una banchina con delle sedute e un punto di attesa per i bus.
“A ottobre abbiamo individuato con RFI e Italferr la localizzazione della fermata, a fine febbraio scorso c’è stato un incontro a palazzo di città al quale hanno partecipato, fra gli altri, i rappresentanti di RFI - Italferr, il consigliere regionale Ruggiero Mennea e il direttore generale della Asl Bt, Alessandro Delle Donne, e l’assessore Ruggiero Passero, nel corso del quale ci è stato illustrato il progetto di fattibilità e oggi si compie un ulteriore passo in avanti per la realizzazione di questa opera strategica per la città e per il territorio – ha detto il sindaco Cosimo Cannito - in vista di una mobilità integrata che ci porrà al centro del territorio, dando slancio a uno sviluppo in chiave moderna e sostenibile dei trasporti e della mobilità urbana e d extraurbana di cui gioveranno i barlettani e quanti devono raggiungere l’ospedale di Barletta, che è un presidio sanitario importante. Non ci resta che attendere con ansia e se necessario sollecitare l’evoluzione della progettazione dell’opera e la sua cantierizzazione per poterla consegnare alla città nei tempi previsti, ossia fra tre anni”.

Fonte: Comune di Barletta

Nella foto del titolo, l'area prescelta in contrada "Pozzillo" fotografata dall'Ospedale Dimiccoli (Archivio La Gazzetta dell'Archeologia on line)





 

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