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Mensile telematico di archeologia, turismo, ambiente, spettacolo, beni e attività culturali, costume, attualità e storia del territorio in provincia di Barletta–Andria-Trani e Valle d’Ofanto

Iscritto in data 25/1/2007 al n. 3/07 del Registro dei giornali e periodici presso il Tribunale di Trani. Proprietario ed editore: Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia - Barletta (BT)

 

01/05/2020.  INCHIESTA - COME RIPARTE BARLETTA DOPO L’EMERGENZA COVID-19. VIAGGIO NELLE ATTESE DELLA GENTE TRA I FATTI E GLI ATTI DELLE ISTITUZIONI CON IL GIORNALISTA NINO VINELLA. OGGI 2^ PUNTATA: COMUNE DI BARLETTA, SILOS DEL PORTO QUALE FUTURO? .

L’assenza di una visione e di una prospettiva organica delle opere realizzate e/o da riqualificare (anche da parte dei privati) nel territorio cittadino: questa l’accusa lanciata da più parti al Comune di Barletta. Prosegue il viaggio di approfondimento con il giornalista Nino Vinella.

Lo scorso 17 febbraio “l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale e l’azienda Silos Granari della Sicilia srl (società del Gruppo Casillo) hanno sottoscritto un accordo finalizzato ad attivare la procedura per la demolizione dei silos presenti nel porto di Barletta che occupano una superficie di circa 2.000 metri quadri”.

A comunicarlo è la stessa Autorità di Sistema in una nota pubblicata dal Comune di Barletta sul proprio sito web istituzionale. ”Entro 30 giorni dalla sottoscrizione del documento, la Società si è impegnata a presentare un computo metrico estimativo, relativo agli interventi di demolizione e di rimessa in pristino dell’area, attività che verrà effettuata dalla Società a propria cura ed oneri, così come spetteranno alla Silos Granai le spese relative alla progettazione, anche esecutiva, e alla direzione dei lavori. Gli interventi inizieranno, così come sottolineato nell’accordo sottoscritto, entro e non oltre i 4 mesi dall’ottenimento delle autorizzazioni di legge. Realizzati nel 1973 per lo stoccaggio di grani e cereali, risultano inattivi dal febbraio 2018. Per questo l’anno scorso la società titolare della concessione demaniale, aveva manifestato la volontà di dismetterli e restituire aree e beni. Tale volontà è stato il punto di partenza per l’ente portuale per avviare la procedura che porterà all’abbattimento dei manufatti e alla conseguente valorizzazione dell’intera superficie e della banchina prospiciente”.

Nel frattempo, i preannunciati 30 giorni sono abbondantemente scaduti e di quell’impegno a presentare il computo metrico estimativo relativo agli interventi di demolizione nessuna traccia vi è agli atti ufficiali o nelle (compiaciute e/o compiacenti) notizie diffuse nei canali ufficiali dai soggetti pubblici interessati.

Che forse l’emergenza Coronavirus abbia morso nei punti deboli della procedura avviata proprio durante la fase più acuta dell’epidemia, con le misure restrittive di contenimento ed il conseguente rallentamento dell’operatività negli uffici pubblici e privati? Mistero.

La tempistica annunciata risente di questa generalizzata situazione, e né si può ragionevolmente prevedere lo start per l’effettivo avvìo dell’abbattimento con relativo cantiere. Questa forzata pausa dovrebbe poter consentire un riesame delle decisioni?

La scomparsa di quei silos (i più vetusti ed i più colossali fra quelli esistenti nell’area) dall’orizzonte portuale barlettano impatta o almeno incrocia con le speranze di una ripartenza che, stando agli interessi di una certa politica anche di calibro regionale e nazionale, passa proprio per i commerci ed i traffici marittimi dal punto vista economico, occupazionale (proprio oggi Festa dei Lavoratori), sociale.

Ma, come vedremo, la paura di una progressiva perdita di sovranità e di effettivo potere su tutto il panorama paesistico e territoriale della città di Barletta sta spingendo tutti gli osservatori a revisionare sempre più criticamente l’operato delle varie Amministrazioni comunali succedutesi negli ultimi anni. Come analizzeremo nel corso della prossima tappa di questo nostro viaggio…

Nino Vinella

2^ PUNTATA (continua)

Barletta, 1° maggio 2020

Inchiesta – Come riparte Barletta dopo l’emergenza Covid-19. Comune di Barletta, Silos del porto quale futuro? (seconda puntata)

https://www.barlettanews.it/inchiesta-come-riparte-barletta-dopo-lemergenza-covid-19-comune-di-barletta-silos-del-porto-quale-futuro-seconda-puntata/





 

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