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Mensile telematico di archeologia, turismo, ambiente, spettacolo, beni e attività culturali, costume, attualità e storia del territorio in provincia di Barletta–Andria-Trani e Valle d’Ofanto

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07/11/2006.  Comune di Andria: Il disagio nella trama di un film “I lavoratori”..

Domani la proiezione presso la Sala Dante.

Per iniziativa della cooperativa sociale “Questa Città”si svolgerà ad Andria, domani mercoledì 8 novembre, alle ore 18.00, presso la Sala Dante dell’Edificio Scolastico “G. Oberdan” una proiezione del film “I lavoratori”, per la sceneggiatura e la regia di Michele Bia, con la partecipazione dell’attore Franco Ferrante e la collaborazione dell’Associazione culturale “La Pecora Nera”.
L’iniziativa, che si avvale del patrocinio della Regione Puglia, della Provincia di Bari, dei Comuni di Andria e di Gravina in Puglia, nonché della ASL Bat/1 e Ba/3, intende far emergere, attraverso uno spaccato di vita quotidiano, un caso eclatante di mobbing accaduto all’ILVA di Taranto e con questo l’aspetto del disagio e della diversità visto sotto molteplici aspetti.
Il cortometraggio, di circa 30 minuti, scaturisce da un fatto reale: una decisione aziendale, presa nei confronti di una cinquantina di operai ed impiegati dello stabilimento, colpevoli di aver accettato di rinunciare a svolgere attività sindacale o attività inferiori rispetto al proprio livello lavorativo. Una chiara mortificazione umana, professionale e psichica.
Questo film, realizzato da attori non professionisti, la maggior parte diversamente abili ospiti delle strutture riabilitative psichiatriche di Andria, Spinazzola e Gravina in Puglia, tutte gestite dalla cooperativa sociale “Questa Città”, così fà emergere un mondo ai più sconosciuto, fatto di disagio e di precarietà, in cui la dignità umana viene continuamente calpestata. Infatti, il tema scelto dall’autore del film, Michele Bia, quello del lavoro e del mobbing, ha consentito di accomunare due categorie di persone svantaggiate, gli sfruttati ed i disagiati, in una rappresentazione cinematografia, alquanto cruda ed il più possibile veritiera.





 

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