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26/04/2007.  Andria, viabilità: 80 milioni per "chiudere" la tangenziale.

Parere favorevole da Anas e Autostrade al progetto del Comune da candidare a finanziamenti statali

VIABILITA’, 80 MILIONI PER “CHIUDERE” LA TANGENZIALE

Zaccaro: “Lavoriamo per un’altra opera strategica per la città a servizio di tutta la provincia”





Un progetto da 80 milioni di euro per collegare la statale 170 Andria-Barletta con l’ex 98. In pratica la città sarà circondata da una grande arteria viaria. Del progetto se n’è discusso questa mattina nel corso di una conferenza di servizi indetta del sindaco di Andria Vincenzo Zaccaro e a cui hanno partecipato l’assessore ai Lavori Pubblici Ottavia Matera e i tecnici del settore, oltre che dalla struttura nazionale e regionale dell’Anas e di Società Autostrade con i funzionari degli assessorati provinciali e regionali.

Dopo il progetto per l’interramento della Bari Nord e la realizzazione delle tre stazioni sotterranee, dopo la realizzazione dei due sottopassaggi all’altezza di viale Gramsci e via Vecchia Barletta, un’altra opera strategica per la città di Andria che ha l’obiettivo di ridurre il decongestionamento del traffico urbano e che collegherà in maniera più veloce tutte le città della nuova provincia. Dall’Anas e da Autostrade è arrivato subito l’ok all’iniziativa.

La strada collegherà via Barletta con via Corato, circondando di fatto Andria da un’arteria viaria di primaria importanza. L’asse di prolungamento e completamento, già espressamente previsti dal piano regolatore, è di circa otto chilometri. Quattro saranno le corsie, in linea con quanto previsto dall’ampliamento dell’attuale tangenziale. Inoltre ci saranno anche le complanari di servizio per evitare l’accesso diretto sull’arteria viaria e un’adeguata illuminazione pubblica in corrispondenza degli svincoli. Sul canale Ciappetta-Camaggi sarà realizzato un cavalcavia alto 18 metri e lungo 28.

Nel corso dell’incontro è emersa la disponibilità dell’Anas e di Autostrade alla realizzazione del progetto che potrà essere inserito nel programma quinquennale delle opere dell’ente nazionale per le strade, dopo il via libera della Regione per ottenere il finanziamento statale.

Il sindaco di Andria Vincenzo Zaccaro ha commentato: «Abbiamo iniziato a riflettere sul progetto con l’amministrazione regionale e provinciale e con i vertici di Anas e di Società Autostrade perché il problema della viabilità di Andria va affrontato con una politica anche di infrastrutturazione moderna al servizio degli andriesi, degli imprenditori, di tutti i cittadini della nuova provincia. Eviteremo, così, l’eccessivo traffico per le strade del centro cittadino. Un’opera strategica anche per la sesta provincia perché consentirà una migliore mobilità a tutte le comunità del nuovo ente».



Andria, 24 aprile 2007
Alessandro Lorizzo – staff del sindaco








 

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