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Mensile telematico di archeologia, turismo, ambiente, spettacolo, beni e attività culturali, costume, attualità e storia del territorio in provincia di Barletta–Andria-Trani e Valle d’Ofanto

Iscritto in data 25/1/2007 al n. 3/07 del Registro dei giornali e periodici presso il Tribunale di Trani. Proprietario ed editore: Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia - Barletta (BT)

 

10/10/2007.  Martedì 9 ottobre 2007 - DECENTRAMENTO DELLE FUNZIONI CATASTALI AI COMUNI AI SENSI DEL DPCM DEL 14 GIUGNO 2007. .

ESERCIZIO DELLE FUNZIONI CATASTALI DA PARTE DEL COMUNE DI BARLETTA E CONVENZIONAMENTO CON L’AGENZIA DEL TERRITORIO. COSTITUZIONE POLO CATASTALE CON IL COMUNE DI SAN FERDINANDO DI PUGLIA.

Sottoscritto, il 17 settembre 2007, un protocollo d’intesa tra il COMUNE DI BARLETTA e il COMUNE DI SAN FERDINANDO DI PUGLIA, volto alla ORGANIZZAZIONE DELLA GESTIONE DELLE FUNZIONI CATASTALI IN FORMA ASSOCIATA. Il 1° ottobre 2007 il Consiglio Comunale di Barletta, su proposta del Sindaco Nicola Maffei, ha deliberato la costituzione del Polo per il decentramento catastale in forma associata. Tale scelta poteva essere operata dagli enti locali, in possesso dei parametri dimensionali idonei, entro il 3 ottobre 2007. Superata tale scadenza, la finestra successiva nella quale poter esercitare tale scelta è stata fissata, con DPCM del 14/06/2007, al 15 luglio 2009.
L’esercizio di funzioni catastali, da parte dei Comuni, rappresenta un importante strumento nelle mani dei singoli enti per migliorare i servizi offerti ai cittadini, anche attraverso un abbattimento dei costi derivante dalle conseguenti economie di scala. La gestione diretta delle funzioni catastali consente ai Comuni di migliorare l'integrazione dei processi tecnico-amministrativi catastali e comunali, di migliorare la conoscenza dei beni immobiliari e quindi ottimizzare i processi impositivi sugli stessi, di favorire il processo di allineamento fra informazioni catastali e comunali, nonché di rendere disponibile al cittadino un servizio più agevole, funzionale e conveniente, in quanto fornito fisicamente nell'ambito del proprio Comune e non esclusivamente nella provincia di riferimento.
Il Consiglio Comunale di Barletta, approvando le linee programmatiche per il mandato 2006-2011, ha di fatto espresso l’indirizzo di impegnarsi a “mettere a punto un Sistema Informativo Territoriale della città in grado di integrare, semplificare e velocizzare i processi interni relativi alle attività di back office e di garantire una mappatura completa delle informazioni demografiche, immobiliari, turistiche, culturali, produttive e sociali, che consenta, altresì, l’erogazione appropriata e personalizzata di servizi ai cittadini in funzione del reale fabbisogno”, anche ai fini della realizzazione del decentramento catastale.
Nell'ambito delle forme previste dal D.Lgs 18/8/2000, n. 267, il Comune di Barletta ha inteso sostenere una soluzione di decentramento catastale in forma associata in regime di convenzione fra gli enti interessati per lo svolgimento delle funzioni e dei servizi catastali attraverso l’istituzione di un Polo Catastale che già vede associato il Comune di San Ferdinando di Puglia. I Comuni che entro il 2009 vorranno ulteriormente associarsi, provvederanno ad approvare nei propri Consigli Comunali apposita bozza di Convenzione, nonché a stanziare la quota di partecipazione per le spese necessarie per sopportare le attività del Polo Catastale.
Il processo di decentramento catastale rappresenta per il Comune di Barletta un’opportunità per capitalizzare gli sforzi economici, organizzativi e informativi operati negli ultimi anni sull’intera struttura amministrativa e sul Sistema Informativo Territoriale.
Coerentemente con il programma di mandato amministrativo, il Sindaco, con il sostegno e la condivisione degli Assessori Comunali e dei Dirigenti comunali coordinati tecnicamente dal Dirigente del Servizio Sistemi, Reti e Infrastrutture Tecnologiche, ha promosso l’istituzione dell’Ufficio Anagrafe Immobiliare, che è stato costituito e avviato con atto deliberativo giuntale il 10 maggio 2007, quale presidio tecnico-organizzativo propedeutico al decentramento catastale per il coordinamento e il raccordo di tutte le funzioni amministrative e tecniche comunali e di altri enti che, a vario titolo, risultino coinvolti nel processo di trattamento dei dati catastali e fiscali.
Lo schema di modello organizzativo che sarà adottato quale approccio per l'organizzazione del Polo catastale è così riassunto: un "Front Office" presso il quale viene svolta l'attività di sportello e di interfaccia con l'utente per rilascio e certificazione visure, accettazione documenti tecnici di aggiornamento, ecc.; un "Back Office" per le attività di gestione degli atti e di aggiornamento della banca dati cartacea ed informatica del Catasto Terreni e del Catasto Urbano; un "archivio" per la gestione dei documenti cartacei conservati presso il Comune.
Il costituendo Ufficio Catastale rientra nei limiti territoriali per l’esercizio delle funzioni catastali di cui all’art. 6 del Protocollo d’intesa sottoscritto dall’Agenzia del Territorio e dall’ANCI in data 4 giugno 2007 e ha diritto alle risorse assegnate al Comune di Barletta associato al Comune di San Ferdinando di Puglia per l’esercizio diretto delle funzioni catastali, in base alle disposizioni di cui all’art. 11 DPCM del 14/06/2007, nel quale sono anche previste le modalità di corresponsione finanziaria e le previsioni di assegnazione del personale.








 

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