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Mensile telematico di archeologia, turismo, ambiente, spettacolo, beni e attività culturali, costume, attualità e storia del territorio in provincia di Barletta–Andria-Trani e Valle d’Ofanto

Iscritto in data 25/1/2007 al n. 3/07 del Registro dei giornali e periodici presso il Tribunale di Trani. Proprietario ed editore: Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia - Barletta (BT)

 

31/10/2007.  NOTIZIE DAL GOVERNO - Newsletter anno VIII n. 39.

La CE per contrastare la tratta degli esseri umani


La Commissione delle Comunità europee con decisione del 17 ottobre 2007, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea il 20 ottobre, ha istituito un gruppo di esperti per contrastare la tratta degli esseri umani. Il gruppo è composto da 21 membri provenienti: dalle amministrazioni degli Stati membri; dalle organizzazioni intergovernative, internazionali e non governative; dalle parti sociali e associazioni di datori di lavoro, attive a livello europeo; da Europol. Esso svolge i seguenti compiti: a) avvia una cooperazione fra gli Stati membri, le altre parti sopra citate e la Commissione sulle diverse questioni connesse alla tratta degli esseri umani; b) coadiuva la Commissione formulando pareri e assicurando un approccio coerente al problema; c) aiuta la Commissione a valutare l'andamento delle politiche nel campo della tratta degli esseri umani a livello nazionale, europeo e internazionale; d) assiste la Commissione nell'individuare e definire eventuali azioni specifiche, a livello europeo e nazionale fra le varie politiche antitratta; e) formula pareri o presenta relazioni alla Commissione, tenendo conto dello sviluppo delle azioni previste dal piano UE sulle migliori pratiche, norme e procedure, alfine di contrastare e prevenire la tratta di esseri umani e le forme connesse di sfruttamento.
Dossier su "La CE per contrastare la tratta degli esseri umani"



Scienza e crimine: la verità nei dettagli


Si svolge a Genova dal 25 ottobre al 6 novembre, nella struttura del Porto antico, il Festival della scienza, uno dei più attesi appuntamenti dedicati alla divulgazione scientifica, con gli esperti della Scientifica che mostreranno al pubblico come si effettua un sopralluogo e come l'analisi del più piccolo dettaglio può essere utile e contribuire alla soluzione del caso. Anche quest'anno un posto di primo piano è stato assegnato ai poliziotti con il camice bianco, che in un ampio stand - dove è stata allestita una finta scena del crimine - si muovono per spiegare al pubblico come si effettua un sopralluogo e soprattutto come si svolgono gli accertamenti tecnici che possono costituire altrettante prove processuali. Ogni elemento - un'impronta, un liquido biologico, un capello ecc. -

rinvenuto durante il sopralluogo può, infatti, diventare una prova ed aiutare a ricostruire la dinamica dell'evento. Così, gli esperti della Scientifica affrontano ogni giorno, in 13 conferenze, un aspetto diverso del loro mestiere di scienziati al servizio della giustizia. Nel corso delle conferenze si tratterà, fra l'altro: della identificazione dei cadaveri in occasione di eventi eccezionali, come disastri aerei o catastrofi naturali; di come si esegue un'indagine balistica ed il confronto tra bossoli e proiettili per capire se sono stati sparati dalla stessa arma; di come si svolgono gli accertamenti tecnici in occasione di incendi ed esplosioni; della identificazione criminale attraverso i moderni sistemi elettronici di ricerca della Polizia di Stato.
Dossier su "Scienza e crimine: la verità nei dettagli"



Abuso di alcol: guide per genitori e ragazzi


Nei ragazzi sotto i 16 anni bere sostanze alcoliche può produrre effetti sul sistema nervoso centrale e sull'intero organismo. Non esiste una quantità "sicura" per il consumo di alcol: si può solo parlare di quantità a basso rischio, ma i rischi esistono per qualsiasi livello di consumo. L'uso di alcol è visto spesso dagli adolescenti come un rituale avente lo scopo di creare legami e di permettere interazioni più distese: in sostanza, di sentirsi adulti. Ma l'abuso di alcol può essere la spia di condizioni psicopatologiche sottostanti, e quindi il proibire senz'altro ad un adolescente di assumere bevande alcoliche fa correre il rischio di ottenere un effetto contrario a quello voluto. Questi sono soltanto alcuni dei consigli contenuti nella doppia guida, per i genitori e per gli adolescenti, sull'abuso di alcol, realizzata dai medici dell'Ospedale Bambino Gesù di Roma. Bere più bevande alcoliche in genere nel fine settimana è un nuovo stile di consumo, sempre più diffuso tra i giovani e, secondo i dati dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), è addirittura in crescita. La guida offre ai genitori suggerimenti su come riconoscere i segnali di allarme, per poter affrontare la questione con i figli (per esempio, discutendo con loro sulle etichette delle bevande che li attirano, e spiegando loro che cosa è la gradazione alcolica).
Dossier su "Abuso di alcol: guide per genitori e ragazzi "



II Rapporto sullo stato di attuazione della Strategia di Lisbona


Il Consiglio dei Ministri del 23 ottobre ha approvato il secondo Rapporto sullo stato di attuazione della Strategia di Lisbona, che raccoglie le azioni del Governo e risponde alle raccomandazioni e osservazioni, formulate nello scorso marzo dal Consiglio dei Ministri dell'Unione Europea Il Rapporto dà particolare risalto alle politiche riguardanti la giustizia e la sicurezza, per il loro impatto trasversale sulla competitività e sul contesto macroeconomico del Paese. La priorità europea "energia" viene trattata in modo esaustivo, per dar conto di tutti i filoni di azione in corso, come quello sulle rinnovabili e i cambiamenti climatici. Un elemento di novità è la Nota aggiuntiva su "Donne, Innovazione, Crescita", centrata sulle donne e sulle politiche per favorire l'occupazione femminile. Uno degli obiettivi più qualificanti della Strategia di Lisbona, infatti, è rappresentato dall'occupazione femminile, che dovrebbe raggiungere il 60% per cento entro il 2010. L'Italia si trova largamente al di sotto dell'obiettivo finale ed è anche distante da quello intermedio fissato al 57 per cento per il 2005. L'importo complessivo degli stanziamenti per la strategia di Lisbona fino al 2008 è pari a 63,5 miliardi di euro.

Dossier su "II Rapporto sullo stato di attuazione della Strategia di Lisbona"



Relazione sui risultati della lotta all'evasione


L'evasione fiscale ''brucia'' in Italia oltre 100 miliardi di tasse, un valore pari a circa 7 punti percentuali del prodotto interno lordo (Pil). La strategia del Governo finalizzata alla lotta contro l'evasione (fine dei condoni, potenziamento dei controlli e semplificazione degli adempimenti tributari) sta però portando i suoi frutti: tra il 2006 e il 2007 sono stati recuperati al fisco circa 23 miliardi di euro di maggiori entrate precedentemente non pagate e in parte legate ad un miglioramento dell'adesione tributaria dei cittadini. Nello stesso tempo le entrate da riscossioni coattive sono aumentate di oltre il 20 percento. Questi risultati sono per il momento acquisiti, ma potranno essere duraturi solo con un costante impegno di indirizzo politico e di azione amministrativa e legislativa. E' quanto emerge dalla Relazione sui risultati della lotta all'evasione del Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) inviata il 23 ottobre in Parlamento. L'evasione in Italia è un fenomeno diffuso che coinvolge tutti i settori dell'economia e l'intero territorio nazionale. Se si considera l'evasione IRAP (Imposta regionale sulle attività produttive), in agricoltura si evade circa il 39 per cento del valore aggiunto, nel settore terziario e dei servizi circa il 29 per cento, mentre nell'industria si attesta intorno al 9 per cento Tuttavia, più dell'80 per cento dell'evaso è generato nel settore dei servizi, particolarmente dei servizi alle imprese e alle famiglie e del commercio al dettaglio.
Dossier su "Relazione sui risultati della lotta all'evasione"



60° Anniversario della Costituzione Italiana


Il 27 dicembre 1947 è nata la nostra Costituzione e con essa la nostra identità di popolo. In 139 articoli la Costituzione racconta chi siamo, da dove vengono i nostri valori e dove ci porteranno i nostri ideali. Il presidente del Consiglio Romano Prodi, ha presentato il 25 ottobre nella sala stampa di Palazzo Chigi, insieme ai ministri Vannino Chiti e Barbara Pollastrini, le iniziative del governo in occasione del 60° anniversario della Costituzione italiana; una campagna di informazione per far conoscere meglio ai cittadini la Carta Costituzionale. Prodi ha dichiarato che "i principi fondamentali della Costituzione sono ancora validi.

E' un testo chiaro, moderno, che va direttamente al cuore dei problemi, con un linguaggio ancora comprensibile 60 anni dopo". Il testo fu il risultato di "un compromesso serio, approfondito tra i diversi partiti e dimostrò come il compromesso possa essere una parola alta, la sintesi tra diverse visioni della società."
Dossier su "60° anniversario costituzione"







 

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