Per il 2007 nella Sesta Provincia al Comune di Barletta vanno 25mila euro (per la mostra su Zandomeneghi, De Nittis, Renoir a Palazzo Della Marra) e 10mila euro alla Rotas Edizioni di Barletta per la ristampa di un testo su Federico II di Svevia

Arrivano altri soldi per la cultura! Riguardano la promozione di iniziative e di progetti di particolare rilevanza culturale in ambito regionale, nazionale o internazionale attivati dalla Regione Puglia, ed il sostegno delle attività e dei progetti culturali promossi da soggetti pubblici e privati che operano con continuità sul territorio regionale e che sono in possesso di comprovati requisiti di professionalità e specializzazione. I nuovi finanziamenti sono previsti in un apposito bando dell’Assessorato regionale alle Attività Culturali in scadenza il 30 novembre prossimo.
Gli obiettivi dell’azione politica e finanziaria della Regione per il triennio 2007/2009 sono tesi a stimolare la ricerca di nuove forme espressive e nuovi modelli organizzativi nella produzione delle arti figurative, editoriale e multimediale; favorire il rapporto fra tradizione ed innovazione nella valorizzazione del patrimonio storico, artistico, figurativo, letterario ed antropologico regionale, anche nei suoi aspetti meno noti; valorizzare le identità culturali, la storia, la memoria, le testimonianze civili della Puglia; sviluppare la conoscenza e la fruizione dei beni monumentali, archeologici, artistici e naturalistici della Puglia, anche in funzione di un potenziamento dei circuiti di turismo culturale e della destagionalizzazione dei flussi turistici; promuovere la ricerca e lo studio relativi a tematiche culturali e scientifiche di particolare rilievo regionale, nazionale o internazionale, favorendone anche la diffusione.
In coerenza con gli obiettivi sopra illustrati e nel quadro della normativa regionale vigente, la Regione interviene nella promozione e nel sostegno delle seguenti attività: mostre ed eventi espositivi, con particolare riferimento alla realizzazione di forme di interazione e contaminazione artistica, nonché alla valorizzazione di contenitori, aree e siti regionali di rilevante pregio storico ed architettonico; incentivazione dei progetti editoriali, anche multimediali, con particolare attenzione per la piccola editoria indipendente, finalizzati alla diffusione dei valori della lettura soprattutto nelle fasce giovanili; convegni e seminari, ricerche e studi di alto valore culturale e scientifico e di particolare rilievo regionale, nazionale o internazionale; progetti di ricerca, di studio e di documentazione di particolare rilievo regionale, nazionale o internazionale sul patrimonio culturale, monumentale, storico, ambientale e naturalistico pugliese; premi artistici, letterari e scientifici destinati al riconoscimento delle “eccellenze” ed alla valorizzazione dei nuovi talenti regionali, nazionali o internazionali; attività finalizzate alla conoscenza delle matrici culturali della storia, della memoria e delle testimonianze civili di Puglia; partecipazione a mostre ed a convegni di studio e di ricerca nazionali ed internazionali (limitatamente agli interventi di promozione diretta).

Ciò per quanto riguarda le attività da realizzarsi nel 2008, mentre 2.827.500 di euro sono stati stanziati nell’anno 2007 e si stanno concludendo le procedure di accredito ai soggetti ammessi, molti dei quali ne stanno già beneficiando.

Vediamo quali e quanti gli stanziamenti a disposizione dei 476 progetti presentati all’Assessorato al Mediterraneo, Pace e Attività Culturali, un numero triplicato rispetto all’anno precedente.

Prende 200mila euro per una conferenza la Onlus Uspid (Unione Scienziati per il Disarmo) e, nell’ordine, due manifestazioni legate alla lettura, i Presidi del Libro (90mila euro) e i Dialoghi di Trani (80mila). Contributi consistenti anche per Intra Moenia Extra Art, 65mila euro all’associazione Eclettica, la Fondazione Gramsci di Roma, 56mila euro per un convegno, Federculture, 55mila euro per la conferenza degli Assessori alla Cultura e Turismo.

Al Comune di Barletta vanno 25mila euro per la mostra su Zandomenighi, De Nittis e Renoir, al pari del Carnevale di Putignano (in realtà 25mila li prende solo la Fondazione, mentre al Comune di Putignano ne vanno altri 40mila).

Le iniziative di spettacolo sono finanziate con apposito fondo.

Mentre per le iniziative editoriali, a parte le pubblicazioni degli atti dei vari convegni, vanno:

- 5mila euro alla Rivista Belfagor di Firenze,

- 10mila euro al libro Verde Nero Edizioni Ambiente,

- 6mila all’Editrice Pagina per il libro Bari Bizantina 1071-1156: il declino,

- 10mila euro per un progetto editoriale dell’Archeoclub d’Italia,

- 10mila euro per un catalogo-retrospettiva della Galleria Bonomo,

- 8mila euro per una rivista specialistica dell’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili,

- 15mila euro per un Dizionario Gramsciano,

- 10mila alla Rotas Edizioni di Barletta per la ristampa di un testo su Federico II,

- 10mila euro alla Secop Edizioni per il libro Da grande voglio fare lo scrittore.

E poi cortei storici, seminari, manifestazioni letterarie, percorsi culturali, mostre d’arte, premi, concorsi, piccoli, piccolissimo e minuscoli eventi da poche migliaia di euro. Da 200mila in giù.

Per informazioni dettagliate sul bando è possibile consultare il sito istituzionale della Regione Puglia: www.regione.puglia.it

Bari, 26 novembre 2007

Autore: Ermes di Gregorio (www.cannibali.it)