Dalla Gazzetta del Nord Barese il botta e risposta a più voci sull'edizione 2008 fra spettacolo, rievocazione, storia vera e racconto romanzato
E LA DISFIDA PERSE IL PARCO LETTERARIO di GIANLUIGI BELSITO, operatore culturale
Si passa il testimone. Com’è giusto che sia, tutto sommato. Il Parco letterario Ettore Fieramosca, che per otto anni ha curato gli eventi in costume ispirati alla Disfida di Barletta, non viene coinvolto nella rievocazione storica del 13 febbraio.
MA BARLETTA NON DICE NO AL PARCO LETTERARIOdi NICOLA MAFFEI, Sindaco di Barletta
Si rimane fortemente imbarazzati nel leggere l’intervento di Gianluigi Belsito (Gazzetta di ieri), soprattutto nel momento in cui la città festeggia la ricorrenza della Disfida, avvenimento che dà riconoscibilità a Barletta nel mondo e che ancora oggi suscita interesse da parte dell’intero territorio.
LA DISFIDA, LA STORIA E IL RINASCIMENTO: COSÌ VANNO RICOSTRUITI QUEGLI EVENTIdi VICTOR RIVERA MAGOS, Università di Siena - Centro di Studi Normanno-Svevi di Bari
Barletta è Rinascimento? Barletta è la Disfida? A me, «storico locale», sembra che alla base di questa interpretazione ci sia un gigantesco equivoco. Senza supponenza scrivo questo intervento perché direttamente chiamato in causa da Gianluigi Belsito il quale, sulle pagine della Gazzetta di ieri parlando di «storici locali» che lo avrebbero in passato «personalmente e pubblicamente attaccato», ha volontariamente chiesto un mio parere sulla questione.
LE TRE DISFIDE-SPETTACOLO, IL CERTAME ED IL RUOLO DEL PARCO LETTERARIOdi NINO VINELLA, Giornalista, Presidente Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia
Ho letto l’intervento del collega giornalista Gianluigi Belsito che si firma, giustamente, come operatore culturale nelle vesti di piangente direttore artistico al capezzale del Parco letterario Fieramosca-D’Azeglio. E’ ovvio che ciascuno possa e voglia quanto meno testimoniare del suo personale vissuto e rimuova in buona fede quanto avvenuto prima del suo provvidenziale arrivo.
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