Mensile telematico di archeologia, turismo, ambiente, spettacolo, beni e attività culturali, costume, attualità e storia del territorio in provincia di Barletta–Andria-Trani e Valle d’Ofanto
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10/04/2008. MINERVINO - L'8 MAGGIO IL PELLEGRINAGGIO ALLA GROTTA DI SAN MICHELE.
Dopo la festa della Madonna del Sabato, l’antichissima festa popolare é un appuntamento tradizionale
Subito dopo la festa patronale della Madonna del Sabato, è in programma il tradizionale appuntamento dell’8 maggio quando si svolgerà il pellegrinaggio e la festa popolare e rupestre della grotta di San Michele. Una festa antichissima in cui si fondono sacro e profano, folklore e culti di antica memoria, riti che si legano anche al rinnovamento della natura. La splendida grotta rupestre, recentemente ristrutturata, è situata a valle del centro murgiano, in un’area che si trova al termine di quel canale naturale, un tempo fiumiciattolo, denominato in passato dei “matitani”. Nella medesima zona si trova un’area di interesse naturalistico, che è stata interessata da lavori di riqualificazione ambientale, nota come la Lama dei Matitani. La grotta rupestre è una cavità di origine carsica, creata dall’erosione che l’acqua piovana opera sulle rocce calcaree di cui è composta l’ossatura delle colline dell’Alta Murgia. E’ pure un luogo di culto, infatti ospita la chiesa dedicata all’Arcangelo, in una vallata che nella toponomastica porta il nome di S. Salvatore.