PARCO DELL’OFANTO E ATTIVITA’ AGRICOLA: NOTA DELL’ASSESSORATO
In relazione al Parco Regionale dell’Ofanto ed alla compatibilità fra questo ed le attività agricole, l’Ufficio Parchi della Regione ha diramato la seguente nota esplicativa che è stata inviata a tutte leAmministrazioni locali interessate.


Marmo (AN): “Sul Parco dell’Ofanto, Losappio si arrampica sugli specchi. E’ arrivato il momento di verificare gli effetti concreti della parcomania”


Nino Marmo, Consigliere Regionale An, ha diffuso la seguente nota:

“Leggo supponenti quanto imbarazzate note dell’Assessore Losappio di risposta alle mie denunce, con le quali si arrampica sugli specchi circa la legittimità delle procedure, sul merito e sugli effetti dell’istituzione del Parco Regionale dell’Ofanto. In un inestricabile guazzabuglio di riferimenti normativi e di numeri più o meno addomesticati, viene di fatto confermata la pesante attenuazione del diritto di proprietà che tale istituzione rappresenta, con danni all’economia del territorio ed al reddito delle famiglie coinvolte. Danni destinati a restare ampiamente irreparabili, per una estensione territoriale smisurata (27 mila ettari), che sembrerebbe riferita più al Rio delle Amazzoni che al nostro caro fiumiciattolo, senza peraltro che ciò comporti una reale tutela dello stesso, dal momento in cui il Parco si ferma ai confini della Puglia mentre l’Ofanto invece li scavalca nettamente. Resta altresì senza risposta la questione relativa alla reale concertazione con gli Enti locali coinvolti, rivelatasi ampiamente immaginaria. (comunicato)



L'articolo su La Gazzetta del Nord Barese



Canosa - Parco dell’Ofanto: il Consiglio Comunale approva un ordine del giorno per la sua modifica


Con il voto favorevole della maggioranza di centrodestra e del rappresentante dell’UDEUR, in merito alla istituzione del Parco Regionale del fiume Ofanto, il Consiglio Comunale di Canosa di Puglia ha approvato ieri, 9 aprile 2008, un apposito ordine del giorno che invita la Regione Puglia a rivedere le proprie decisioni. Sul provvedimento vi è stato il voto contrario del Partito Democratico mentre i rappresentanti de La Destra si sono astenuti.

Come è noto, la istituzione del Parco, avvenuta con la legge regionale n. 37 del 14 dicembre 2007, ha sollevato parecchie perplessità e contrarietà tanto da parte dei Comuni interessati, tanto da parte di diverse associazioni. (comunicato)