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CANNE DELLA BATTAGLIA:
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Mensile telematico di archeologia, turismo, ambiente, spettacolo, beni e attività culturali, costume, attualità e storia del territorio in provincia di Barletta–Andria-Trani e Valle d’Ofanto

Iscritto in data 25/1/2007 al n. 3/07 del Registro dei giornali e periodici presso il Tribunale di Trani. Proprietario ed editore: Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia - Barletta (BT)

 

30/07/2008.  RASSEGNA STAMPA AISLO n.109 14-18 LUGLIO 2008.

BENI CULTURALI


 


In tre mosse il rilancio del patrimonio artistico


di Em. T. - Il Sole-24 Ore, 16-07-08


Rilanciare parchi archeologici e musei, creare una direzione generale che si occupi del sistema museale italiano e puntare sulle gestioni autonome del patrimonio storico e artistico nazionale. Questi, in sintesi, i tre nodi programmatici che il ministro per i Beni e le attività culturali, Sandro Bondi, ha illustrato ieri durante la presentazione del V rapporto annuale di Federculture. I circa 40 milioni di euro previsti dalla prossima Finanziaria, assicura Bondi, non saranno distribuiti a pioggia, come accaduto in passato, ma saranno concentrati per rilanciare musei e parchi archeologici in Italia e all'estero. (vai all’articolo)


  


DISTRETTI


 


Super manager per i distretti


a cura di Cristina Casadei - Il Sole-24 Ore, 16-07-08


In Veneto la rivincita dei distretti la hanno immaginata a partire dalla formazione con un programma di "cura" che si chiama Challenge. Ideato in collaborazione tra la Regione e il ministero del Lavoro è una sfida per conservare o laddove è stata persa riconquistare la competitività degli undici distretti. Ma non solo. È un programma che si pone l'obiettivo di sperimentare azioni pilota che potrebbero creare un nuovo modello. La formazione sarà rivoluzionata con l'uso di strumenti flessibili, voucher formativi e piani adatti a ricevere finanziamenti europei, ma soprattutto «sarà ritagliata sui distretti, sulle loro esigenze e su quelle dei professionisti che ci lavorano »,spiega Sergio Trevisanato, segretario regionale alle Attività produttive, all'istruzione e alla formazione. L'investimento iniziale è di 12 milioni di euro che serviranno per coprire le prime tre fasi. (vai all’articolo)


  


ENTI LOCALI


 


I sindaci staneranno i clandestini


di Francesco Cerisano e Stefano Manzelli – Italia Oggi, 16-07-08


Sindaci in campo contro i clandestini. Spetterà ai primi cittadini segnalare all'autorità giudiziaria o di pubblica sicurezza i clandestini (ma anche i cittadini comunitari) destinatari dei provvedimenti di espulsione e allontanamento dallo stato. I sindaci si preparano ad affilare le armi dopo le modifiche introdotte dal maxi-emendamento del governo al decreto sicurezza (dl n.92/2008) su cui ieri è stata votata la fiducia alla camera (322 sì, 267 no e 8 astenuti). (vai all’articolo)


  


FEDERALISMO


 


Calderoli parte dal modello Regioni


di D. Col. - Il Sole-24 Ore, 18-07-08


Quando a settembre il Consiglio dei ministri varerà il disegno di legge delega sul federalismo fiscale, uno dei «collegati» alla Finanziaria, non avrà compiuto un atto unilaterale. Il testo che verrà trasmesso al Parlamento sarà il frutto del «lavoro comune» compiuto con le Regioni e gli Enti locali. È questo l'impegno politico assunto ieri dal ministro per la Semplificazione normativa, Roberto Calderoli, al termine dell'incontro in Conferenza unificata cui ha partecipato anche il collega della Funzione pubblica, Renato Brunetta. (vai all’articolo)


  


IMPRESE


 


Mediterraneo, patto tra imprese


di Gerardo Pelosi - Il Sole-24 Ore, 17-07-08


Le sinergie tante volte invocate per supportare le imprese italiane all'estero cominciano a diventare realtà, almeno nel Mediterraneo, in Africa e in Medio Oriente. Un primo tassello è l'accordo raggiunto tra Assafrica & Mediterraneo,l'associazione di Confindustria per le aziende italiane in 70 Paesi dell'area, Simest, la finanziaria pubblica per le imprese miste all'estero, e Bnl del gruppo Bnp Paribas. (vai all’articolo)


  


SOSTENIBILITÀ


 


Il Pianeta Verde


di Fred Guterl e Barrett Sheridan – L’Epresso, 18-07-08


Nasce l'Epi. L'indice che serve a stimare, come il Pil in economia, il livello di salute dell'ambiente in ogni nazione. Con una pagella planetaria dei buoni e dei cattivi 


Gli ambientalisti avrebbero molto da imparare da Franklin Roosevelt su come ravvisare l'incombere di un disastro ambientale: per quanto strano e incredibile possa sembrare in questa nostra epoca di sovraccarico di informazioni, alla vigilia della Grande depressione gli Stati Uniti non disponevano di alcun indice di misurazione affidabile per rendersi conto se l'economia stesse crescendo o fosse in procinto di crollare. Per ovviare a questo problema, Roosevelt incaricò l'economista Simon Kuznets di escogitare un sistema di valutazione standardizzato e ad ampio spettro, quello che oggi chiamiamo il prodotto interno lordo, unità di misura universale delle performance delle economie a livello nazionale. Oggi la battaglia che si prefigge di prevenire la catastrofe ambientale globale è vittima della medesima incertezza e necessita di una soluzione analoga: una sorta di Pil ambientale. (vai all’articolo)


  


TERRITORI


 


A Milano un artigiano su dieci è straniero


Italia Oggi, 15-07-08


Un artigiano su dieci a Milano è straniero: nelle altre province lombarde e nel resto d'Italia se ne contano invece uno su 12. La comunità più attiva è quella cinese (28,3%). È quanto emerge da un'elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati del registro imprese aggiornati a maggio 2008. (vai all’articolo)


 


Promuovere i prodotti tipici: legami più stretti con Singapore


Il Denaro,16-07-08


Una missione istituzionale e economica per promuovere la presenza dei prodotti "made in Caserta" sul mercato di Singapore. E' l'obiettivo della visita a Caserta del direttore dell'ufficio di Singapore dell'Istituto per il Commercio Estero (Ice), Massimiliano Sponzilli che ieri, accompagnato dall'assessore provinciale alle Attività Economiche e Produttive Franco Capobianco, ha visitato l'opificio "Tessecci". (vai all’articolo)


 


Atenei regionali, l'eccellenza è ancora lontana


di Basilio Puoti – Il Denaro, 15-07-08


E' in chiaroscuro il giudizio sulle università campane quello fatto dal Comitato nazionale per la valutazione del sistema universitario. Gli ultimi dati del Cnvsu, infatti, evidenziano in Campania una situazione poco uniforme soprattutto sul fronte "ricerca e finanziamenti". Il sistema di finanziamenti alle università è cambiato già da qualche anno, e la maggior parte degli atenei italiani — 53 su 76 tra pubblici e privati — ha ricavato da fonti esterne almeno il 50 per cento delle entrate di bilancio destinate alla ricerca scientifica (dati dell'anno accademico 2005-06). Purtroppo, però, ancora una volta gli atenei virtuosi si concentrano nelle regioni centro-settentrionali. (vai all’articolo)


 


Nasce una nuova "Strada dei Vini e dei Sapori", quella dell'Appennino Bolognese


Emilianet.it, 14-07-08


Una nuova “Strada dei Vini e dei Sapori” si aggiunge alle 14 già presenti sul territorio regionale: è la Strada dei Vini e dei Sapori dell’Appennino Bolognese, un percorso enogastronomico e culturale che si snoda tra i crinali e le vallate, e che accompagnerà visitatori e turisti dalle mura di Bologna fino ai confini con la Toscana. (vai all’articolo)


 


UNIVERSITÀ


 


Atenei in allarme: Al Sud sarà paralisi


di Angela Milanese - Il Denaro, 18-07-2008


Il peso della manovra sulle Università rischia di paralizzare l'intero sistema: dalla limitazione delle assunzioni di personale a tempo indeterminato, alla riduzione dei bandi per la ricerca, fino all'impossibilità di trasformare gli Atenei in Fondazioni, specie al Sud. A lanciare il grido d'allarme è il rettore della Seconda Università di Napoli Francesco Rossi che ha convocato per martedì prossimo 22 luglio l'Assemblea generale di Ateneo. Ieri anche il Senato accademico dell'Università degli Studi del Sannio ha approvato una mozione contro i tagli finanziari previsti dal decreto legge 112/2008. (vai all’articolo)


  


COMMENTI E OPINIONI


 


Così i grandi eventi cambiano le città


di Marco Alfieri - Il Sole-24 Ore, 17-07-08


Grandi eventi come rilancio di un territorio, volano di funzioni strategiche. In effetti trent'anni fa nessuno voleva più organizzare le Olimpiadi. I Giochi di Montreal 1976 si chiusero con un passivo di 1,23 miliardi di dollari, che i contribuenti del Quebec stanno ancora pagando. È lì che si impose il passaggio dalla retorica del prestigio internazionale a quella del marketing territoriale, altrimenti addio mito di Olimpia. Una svolta che l'Italia, nel giro di un decennio, ha vissuto e vivrà ben due volte. Nel 2006 con le olimpiadi di Torino, nel 2015 con l'Expo Milano. (vai all’articolo)









 

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