Varata in mattinata, alla presenza del Sindaco Nicola Maffei, del Comandante del porto Giuseppe Stola e di Don Sabino Lattanzio, parrocco di San Giacomo Maggiore, una nuova unità da pesca che sarà adibita a vongolara nelle acque del Compartimento marittimo di San Benedetto del Tronto (a Civitanova Marche) ed è stata costruita presso l’Officina Metalmeccanica DORONZO di Barletta. La motonave, denominata IPPOGRIFO II, è lunga 15 metri, larga 4, ha stazza lorda internazionale 8 GT e potenza Kw 162; massima immersione ipotizzata è di 1 metro. La stessa era finora iscritta nel Registro Navi in Costruzione tenuto dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Barletta ed è di proprietà di un armatore marchigiano di Marotta di Mondolfo. Il progetto di costruzione è stato seguito da uno studio tecnico di ingegneri navali di Napoli ed è stato classificato dal Bureau Veritas, registro navale ed ente tecnico di certificazione e classificazione.
Il Sindaco di Barletta ha sottolineato l’importanza dell’evento per la città ed evidenziato che, in un momento in cui le aziende locali fanno fatica a competere, rappresenta una vera e propria boccata d’ossigeno per l’economia locale. Ha ricordato che il Comune tanto sta investendo per il rilancio della nautica da diporto a Barletta. Il Comandante del porto, Tenente di Vascello Giuseppe Stola, evidenzia che anche per l’Autorità Marittima il varo rappresenta un evento significativo per un porto che si vuole porre quale volano economico per la città. Oltretutto occorre mantenere il know-how delle costruzioni navali, così importante per la tradizione marinaresca locale. Da ultimo, dopo la benedizione dell’unità da parte di Don Sabino, un pensiero è andato ai marittimi che a bordo del motopesca proveranno a sfidare il mare; lo stesso sacerdote ha ricordato che i primi apostoli erano proprio pescatori. Il Comandante Stola ha ricordato il ruolo della Guardia Costiera nel garantire ai marittimi condizioni sicure di lavoro a bordo delle unità e l’impegno al rispetto delle regole per la tutela dell’ambiente marino nelle attività legate alla pesca. Le officine DORONZO hanno in animo di produrre un’unità lunga ben 42 metri. Commissionata da altro armatore, ma questa è un’altra storia, ancora da scrivere per il porto di Barletta.
>>>
