Grande attesa per “Notte dei Templari”, manifestazione storico-rievocativa organizzata dall'associazione culturale Trani Tradizioni: «Trani è da sempre crocevia – spiega Carmela Cassese, presidente dell’associazione - di popoli e culture del Mediterraneo e porta per l’oriente, testimone con le sue chiese, i suoi palazzi e con la sua storia. Sin dal XII sec. qui ci fu il passaggio dell’Ordine Templare, che si dirigeva verso la Terra Santa. L’Ordine, fondato a Gerusalemme nell’1118 da otto cavalieri guidati dal francese Ugo di Payns, si contraddistingueva dagli altri ordini cavallereschi per il "voto di povertà" a cui ogni cavaliere era tenuto. Infatti la loro regola era: "nulla di proprio, nemmeno la loro volontà", dato che la loro unica preoccupazione era "armare di fede lo spirito, di ferro il corpo». Le loro mansioni, secondo l’idea per cui lo stesso Ordine fu fondato, era la difesa ed il soccorso dei Pellegrini che si recavano nei luoghi Santi. Da antiche carte risulta che i Templari dimoravano poco lontano dalla città infatti, nel 1143, Trani aveva una cinta muraria molto ristretta, e lasciava fuori dalla città tutta la parte nord-occidentale del porto. La tradizione vuole che i Templari abbiano costruito a Trani la chiesa di Ognissanti unitamente all’ospedale ove ospitavano i "Poveri Cavalieri di Cristo", nella prima metà del XII secolo.Tutto questo viene testimoniato e confermato da una lapide muraria posta in prossimità dell’accesso secondario del Tempio”.
Lo studio accurato di notizie e documenti raccolti dall’associa - zione Trani Tradizioni nel corso degli anni, ha permesso di porre in risalto quello scorcio di storia medievale locale, che non si vuole dimenticare per la sua importanza ed è proprio per questo che, l’associazione ha deciso di riproporre la rievocazione storica "La Notte dei Templari" che si terrà a Trani stasera, alle 20.30: la rappresentazione avrà come tema principale la difesa, da parte dell’Ordine dei Templari, dei pellegrini i quali diretti verso il luogo di culto, verranno bloccati e presi in ostaggio da alcuni briganti. Sentite le invocazioni d’aiuto dei pellegrini, interverranno i Templari, che prontamente affronteranno i briganti dando vita ad un combattimento. I Templari grazie alla loro abilità riusciranno a sopraffare gli avversari e l’interven - to del Re, ne deciderà le sorti. La rappresentazione si articolerà in vari momenti sfruttando i suggestivi scenari del centro storico tranese».

Lucia De Mari
La Gazzetta del Nord Barese