Tornano anche quest’anno le manifestazioni dedicate alla sensibilizzazione sulla sicurezza stradale. Il 14 e 15 maggio al Palazzetto dello Sport e domenica 24 maggio a piazza Padre Antonio Maria Losito si svolgeranno una serie di iniziative del progetto “Katedromos”, il catechismo itinerante della sicurezza stradale. Prenderanno parte alle manifestazioni gli alunni delle scuole medie superiori e l’ultima classe di quelle inferiori di Canosa (III media).
Il progetto, promosso dal Comune - Comando Polizia Municipale di Canosa di Puglia, nell’ambito delle attività promosse inerenti l’educazione stradale, riguarda la prevenzione alla guida di motoveicoli e autoveicoli per la tutela dei giovani. In questi tre giorni si continueranno ad affrontare argomenti e lezioni di sensibilizzazione legati alla sicurezza stradale al fine di ottenere comportamenti più corretti alla guida. Sarà ribadita l’importanza dell’utilizzo del casco e della cintura di sicurezza e si parlerà diffusamente dei rischi e degli effetti che possono avere nell’organismo sostanze alteranti come alcool e droga.
Ad aprire la manifestazione del 14 maggio, alle ore 10.30 al Palazzetto dello Sport, sarà proprio Leonardo Indiveri che ha ideato il progetto. Mentre domenica 24 maggio alle ore 19.30 a piazza Padre Antonio Maria Losito sarà simulato un incidente stradale.
Il nuovo sistema, rivoluzionario e moderno, di fare educazione stradale sarà messo in campo attraverso l’utilizzo di attrezzature multimediali, immagini, tecniche di comunicazione all’avanguardia che consentono di entrare subito in sintonia con i giovani e, quindi, di poter lasciare “il segno”.
Le immagini ed i filamati utilizzati in “Katedromos” sono realizzati da professionisti che hanno saputo rendere la crudezza della realtà quotidiana delle stragi stradali di tutti i giorni, in messaggi audio-video forti, incisivi, che inducono alla riflessione. Katedromos è quindi un progetto di promozione, sensibilizzazione, istruzione ed educazione stradale che si sviluppa con la collaborazione ed il convolgimento degli Enti locali, delle associazioni, delle Forze dell’Ordine e anche dei genitori.
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