www.comitatoprocanne.com

Meteo Puglia










CANNE DELLA BATTAGLIA:
RIPULIAMO DALLO SCEMPIO LA FONTANA DI SAN RUGGIERO
Vai al sito


Mensile telematico di archeologia, turismo, ambiente, spettacolo, beni e attività culturali, costume, attualità e storia del territorio in provincia di Barletta–Andria-Trani e Valle d’Ofanto

Iscritto in data 25/1/2007 al n. 3/07 del Registro dei giornali e periodici presso il Tribunale di Trani. Proprietario ed editore: Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia - Barletta (BT)

 

22/10/2009.  SESTA PROVINCIA – UN ACCORDO PER LA PROMOZIONE DELLA VALLE D’OFANTO FRA PUGLIA, BASILICATA E CAMPANIA .


L'idea è quella di sottoscrivere un accordo di programma interregionale fra le tre Regioni ofantine, con la partecipazione delle province di Avellino, Barletta-Andria-Trani, Foggia e Potenza.
Il giorno 14 ottobre scorso, organizzato da EuroIDEES, si è tenuto a Calitri (Avellino), alla presenza del Presidente dell'Ente Provinciale per il Turismo di Avellino l'arch. Raffaele Spanuolo, l'incontro dei soggetti promotori della Associazione per la promozione della Val d'Ofanto, associazione no-profit che si propone di aggregare soggetti privati operanti nei cinquantuno comuni della valle ofantina, appartenenti alle tre regioni Campania, Basilicata e Puglia, con la finalità di promuoverne lo sviluppo sostenibile, nei settori dell'agricoltura, del turismo e dei beni culturali, del settore industriale, dei servizi.
Fra i promotori dell'associazione si segnala la partecipazione dell'Agenzia per l'Ambiente Nord Barese Ofantina e dei GAL Dauno-Ofantino, Piana del Tavoliere, Meridaunia, Murgia+, Vulture-Alto Bradano e CILSI Alta Irpinia, impegnati nella attuazione dei programmi di sviluppo rurale regionali.
L'idea dell'associazione è nata nell'ambito del più ampio progetto del Patto Val d'Ofanto, lanciato da EuroIDEES a Melfi ad aprile scorso, che si propone di promuovere la sottoscrizione di un accordo di programma interregionale fra le tre Regioni ofantine, con la partecipazione delle province di Avellino, Barletta-Andria-Trani, Foggia e Potenza e delle cinquantuno amministrazioni comunali interessate, e di altri soggetti pubblici che possono concorrere allo sviluppo del territorio (Comunità Montane, Autorità Portuale, ecc...).
La progettualità da attivare con il Patto Val d'Ofanto e la specifica attività dell'Associazione per la promozione della Val d'Ofanto, punteranno a rafforzare il tema della identità ofantina, a partire dal marchio territoriale Val d'Ofanto.

In questa prospettiva, saranno favoriti i seguenti progetti di rete:
- rete rurale della Val d'Ofanto, in grado di valorizzare la peculiarità rurale della Valle, secondi i parametri del Piano Strategico Nazionale per lo Sviluppo Rurale 2007-2013 e dei connessi programmi operativi regionali (Basilicata, Campania, Puglia), di valorizzare le aree protette sia di classificazione comunitaria (SIC e ZPS) che oggetto di iniziativa regionale (parchi regionali), di valorizzare i sistemi agricoli ed agroalimentari organizzabili in varie filiere produttive (ortofrutticola, olivicola, vitivinicola, cerealicola, lattiero-casearia, carne), di valorizzare le iniziative in corso e quelle ulteriormente attivabili delle energie alternative;
- rete dell'innovazione e della logistica della Val d'Ofanto, in grado di promuovere la riqualificazione delle principali imprese industriali localizzate nelle diverse aree produttive presenti nella valle, di promuovere nuove attività produttive più strettamente legate alle peculiarità del territorio (p.e. nautica, biotecnologie, meccanica agricola, artigianato), di promuovere il potenziamento delle infrastrutture logistiche e la loro integrazione nel quadro di riferimento Tirreno-Adriatico e Sud-Nord, nel più generale disegno strategico del Mezzogiorno piattaforma logistica del Mediterraneo, delineata dal Documento Strategico per il Mezzogiorno 2007-2013;
- rete turistico-culturale dei borghi della Val d'Ofanto, al fine di valorizzare il patrimonio storico-edilizio, sia urbano che rurale, presente nella valle, e delle emergenze di valenza turistica in essi presenti, anche di interesse internazionale, in grado di strutturare un complessivo sistema turistico interregionale, e quindi favorire il coordinamento degli interventi a finalità turistica che ricadranno nella valle, previsti da vari programmi nazionali, interregionali e regionali 2007-2013;
- rete della conoscenza della Val d'Ofanto, per rafforzare i centri della ricerca e della formazione presenti sul territorio, di interconnetterli fra loro, con il sistema delle imprese, con il sistema universitario campano, lucano e pugliese, e con altri centri di eccellenza esterni, al fine di qualificare complessivamente i servizi erogati a favore delle imprese, dei lavoratori e dei giovani, utilizzando tutte le opportunità derivanti dai programmi per la ricerca e la formazione operativi a livello europeo, nazionale e regionale per il periodo 2007-2013.

In particolare, l'Associazione si propone di:
- promuovere la realizzazione del marchio Val d'Ofanto
- orientare l'iniziativa dei singoli soggetti privati aderenti, profit e no-profit, singoli e associati;
- orientare le politiche pubbliche espresse dalle istituzioni ai vari livelli, nazionale, regionale e locale;
- orientare la cooperazione pubblico-prvata.
A fine incontro è stato approvato il protocollo di intesa dei soggetti promotori che dà formalmente avvio alla fase costitutiva dell'Associazione.

19/10/2009

Per saperne di più: http://www.pugliaimperiale.com/stl/bacheca/content.asp?art=1610






 

Stampa l'articolo

 
© Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia. Sede e Presidenza: Via Rizzitelli 62 - 70051 Barletta BT ITALY
Tel: (+39) 0883 532180 - Email: comitatoprocanne@oggiweb.com. Credits: OggiWeb www.oggiweb.com