La locale sezione di Legambiente, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, con il supporto logistico ed operativo della ditta “Ecolife”, appaltatrice del servizio di igiene pubblica e con la collaborazione della Fac e dell’associazione “Dromos.it”, ripropone, anche per quest’anno, le due manifestazioni ambientaliste, che vanno sotto il nome di: «Puliamo il mondo» e «Parchi puliti».

Oggi, venerdi 24, saranno tirati a lucido il Ponte romano e il Tratturo regio (che fanno parte del Parco dell’Ofanto), mentre in prossimità dell’oasi ecologica, dalle 9 alle 13, saranno piantati alcuni alberi, nella speranza che si possa contrastare, in questo sito, lo sversamento dei rifiuti, ad opera di vandali.

Dato che si trovano nel Parco dell’Ofanto, l’amministrazione comunale ha deciso di aderire alla campagna di sensibilizzazione di Legambiente, «quale ulteriore occasione - ha detto il vicesindaco Gennaro Caracciolo - che possa portare nel cuore di tutti noi e dei cittadini l’amore, il rispetto e la tutela della cosa pubblica, affinché il volto della città possa e debba migliorare. Dopo le tante adesioni alla manifestazione degli anni precedenti, quest’anno si spera in un’affluenza maggiore di alunni. L’invito è rivolto non solo ai giovani, ma all’intera cittadinanza».

«Puliamo il Mondo» è una manifestazione conosciuta a livello internazionale come “Clean Up the World” e rappresenta una delle maggiori campagne di volontariato ambientale nel Mondo. Circa 500 volontari, tra studenti e alunni, saranno alle prese con cartacce e arbusti d’erba. I bambini delle scuole primarie e secon darie di primo grado delle scuole “Carella”, “Mazzini”, “De Muro Lomanto”, “Bovio” e “Foscolo” si recheranno al Ponte romano per ascoltare una lezione di educazione ambientale, per poi passare all’atto pratico, con scope e palette, dedicandosi alla pulizia del sito archeologico. Nel frattempo, i ragazzi dell’ istituto tecnico commerciale “Einaudi” e i ragazzi dell’istituto agrario saranno presso l’oasi ecologica per piantare gli alberelli.

«Il punto di forza della più grande manifestazione internazionale di volontariato “Puliamo il mondo” – ha detto Angelo Limitone, presidente di Legambiente Canosa - è sicuramente il coinvolgimento della scuola, poiché questa sarà una grande giornata di cittadinanza attiva e un’esperienza che vuole sicuramente stimolare il senso civico nei ragazzi».

«L’obiettivo dell’iniziativa – sottolinea Carmelinda Lombardi, presidente ono rario di Legambiente Canosa - è quello di alimentare nei ragazzi, oltre che nei giovani e nei meno giovani, quella cultura di tutela e salvaguardia, che deve tradursi in concrete azioni del quotidiano. Si tratta di un’occasione, dedicata non solo al recupero ambientale dei luoghi ma anche alla creazione di un rapporto di scambio tra cittadini ed istituzioni locali, che si uniscono per manifestare il proprio rispetto verso il territorio».

ANTONIO BUFANO

Fonte: La Gazzetta del Nord Barese
Venerdì 24 settembre 2010