Cordoglio in città per la scomparsa a 89 anni di Aldo Bernardini, sindaco di Barletta negli anni Ottanta e per decenni amministratore comunale come assessore alle finanze.

Persona affabile e di grandi doti umane, unanimemente apprezzato per la sua competenza professionale, Aldo Bernardini, nativo di Gioia del Colle ma fin da giovane vissuto a Barletta, aveva da sempre militato nella Democrazia Cristiana ricoprendo vari incarichi anche nelle associazioni, come la Comunità braccianti ed in ultimo quale rappresentante provinciale dei combattenti e reduci.

Primo cittadino fra l'84 e l'85, Aldo Bernardini (insignito nel 1989 del titolo di commendatore al merito della Repubblica) è stato il sindaco di Barletta che celebrò il centenario della morte del grande pittore impressionista De Nittis con l'avvio della sua riscoperta, già peraltro coltivata dal compianto fratello Antonio, per anni direttore della Pinacoteca civica e del Museo nella storica sede di Palazzo San Domenico.

I funerali si svolgeranno lunedì mattina alle ore 10,30 nella Basilica del Santo Sepolcro.

Alla signora Carmela ed ai figli Angela, Antonio ed Ernesto, le più sentite condoglianze della Gazzetta.

IL RICORDO DEL SINDACO MAFFEI: ALDO BERNARDINI, LA POLITICA COME SERVIZIO

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