Alti, snelli, robusti e vigorosi: sono i soldati dei nuovi eserciti in campo a Canne della Battaglia per le grandi manovre sull'agricoltura...

L'esempio è chiaramente suggestivo, come pure il paragone. Ma fuor di metafora, in località Boccuta, lungo la strada provinciale n. 19 ex 142 di accesso a Canne della Battaglia, al posto degli antichi oliveti spiantati ormai un anno fa, e dopo un periodo di riassetto fondiario che ristabilito il quadro generale dei fondi agricoli qui ubicati per ettari ed ettari, da qualche settimana sono stati disposti migliaia e migliaia di paletti destinati a sostenere i vigneti di nuova generazione.

Intervento di lungo periodo e di significativo impatto economico sotto l'aspetto dell'investimento colturale in previsione del primo raccolto (fra due vendemmie) e comunque già destinato a lasciare segni profondi nella conduzione dei terreni a poche centinaia di metri dalla linea di confine del Parco regionale dell'Ofanto.

Come pure per l'inserimento dell'impianto fotovoltaico ormai del tutto realizzato.

Ma questa è un'altra storia...

Nelle immagini (foto esclusive la Gazzetta dell'Archeologia on line)

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