Credono nel cambiamento e hanno fiducia nel futuro. Sono “giovani non + disposti a tutto” e pensano che sia arrivato il momento di richiamare l’attenzione dei grandi sul mondo della precarietà nel quale vivono a causa di politiche del lavoro sbagliate.

Sono i dati a dimostrarlo: la disoccupazione giovanile, secondo l’Istat, ha raggiunto nei mesi scorsi la vetta più alta dal 2004. Il 30% dei ragazzi tra i 15 ed i 24 anni sono “a spasso”.

L’istituto di statistica ha lanciato l’allarme e parla di un numero in crescita rispetto al 2010.

Ed è così che la campagna nazionale “Giovani non + disposti a tutto” si è trasformata in una protesta per denunciare le umiliazioni che i ragazzi, a volte, sono costretti a subire quando hanno un’occupazione o la rabbia e la frustrazione che vivono quando il mondo del lavoro sbatte loro la porta in faccia.

Per tutte queste ragioni i giovani hanno deciso di costruire una rete per farsi sentire e per avviare quello che gli organizzatori della campagna chiamano “il punto di partenza per un progetto di cambiamento”.

Per chiedere di eliminare la parola “precarietà” dal vocabolario del mondo del lavoro i ragazzi della Cgil Bat hanno organizzato concerti e dibattiti sabato 26 marzo, a partire dalle ore 20.30, in piazza Monte di Pietà a Barletta.

Saranno presenti il coordinatore Nidil Cgil Bari, Nico Disabato, il segretario generale Cgil Bat, Luigi Antonucci e una rappresentanza di studenti, universitari e ricercatori che racconteranno la propria esperienza di “precari”.

“Saremo sabato sera – dice Luigi Antonucci, segretario generale della Cgil Bat – vicino ai nostri giovani perchè non possiamo accettare che si tolga loro la speranza sul futuro. E' necessario che la classe politica presti maggiore attenzione alle nuove generazioni per dare una prospettiva al nostro Paese".

Il programma prevede le seguenti esibizioni:

• W-H.C.B. - rock blues anni '70;
• Jam Passion Band - reggae, funk'n'roll;
• B.L.O.Z. Inc.- elettronica;
• Estemporanea Luca Poke - writer che nel corso della serata, “live”, tradurrà la sua idea di precariato giovanile in disegno e i ragazzi presenti potranno interagire scrivendo, se vorranno, un proprio pensiero sul pannello di Poke.

Interverranno:

• Nico Disabato, Coordinatore Nidil Cgil Bari;
• Luigi Antonucci, Segretario Generale Cgil Bat;
• Una rappresentanza di studenti, universitari e ricercatori.

Nella serata sarà presente, in occasione della campagna nazionale “Non facciamo sconti”, lo Spi Cgil, il sindacato dei pensionati, con banchetti informativi per chiedere al governo “giustizia sociale, welfare e pensioni per vivere in dignità”.

Fonte:
Ufficio Stampa CGIL BAT