La ricetta anticrisi è semplice: scegliere l’economia locale.
Anche nel nostro piccolo è possibile combattere la crisi.

La crisi economica che sta squassando il nostro tempo altro non è che il frutto di scelte politiche e finanziarie ben precise: i soldi non spariscono d’un botto. Il motivo per cui siamo ridotti in questo modo è presto detto: non si investe più sul lavoro vero ma su prodotti finanziari, cioè sul niente.

Questa crisi non è frutto della carenza di materie prime ma, al contrario, dell’estrema finanziarizzazione del mondo: la felicità calcolata in dollari o in euro.

Chi vive la crisi, nella maniera peggiore, sono proprio le fasce sociali più deboli: lavoratori messi in mezzo alla strada perché si preferisce investire in luoghi lontani, dove gli operai costano di meno, dove si può guadagnare di più. Se perdono il posto decine di operai, le loro famiglie potranno spendere molto di meno, riversando la crisi sulle attività commerciali e a catena sui loro fornitori.

Basterebbe invertire questa tendenza ed ecco che la crisi verrebbe immediatamente attutita, se non sconfitta.

Basterebbe quindi investire sul lavoro vicino, prossimo, basterebbe scegliere di consumare prodotti a km 0, oppure di acquistare beni prodotti in loco. I nostri soldi entrerebbero in un circuito virtuoso e ci ritornerebbero attraverso un giro molto breve.

Per questo motivo, anche per questo motivo, noi della Comunità Oasi2 San Francesco Onlus, invitiamo le persone a considerare l’opportunità di usare il proprio potere (potere d’acquisto, in questo caso) per contribuire alla lotta contro la crisi.

Anche favorendo la scelta di Onlus locali per la destinazione del 5x1000 sul modello Unico 2011. Questa opportunità, infatti, permette di applicare alla lettera il cosiddetto federalismo fiscale, scegliendo il destinatario preciso di una parte, seppur minima, delle proprie tasse.

Scegliere destinatari vicini significa potenziare l’economia locale, significa alimentare un circuito virtuoso, un modello economico che attutisce gli effetti della crisi.

Per questo motivo, ancora più fortemente, invitiamo a donare il proprio 5x1000 dall’Unico 2011 a associazioni o cooperative locali, che si impegnano con il loro lavoro a migliorare le condizioni di vita dei cittadini meno fortunati.

Il 5x1000 è uno strumento potente, se utilizzato coscientemente.

Comunità Oasi2 San Francesco Onlus
Ufficio Stampa e Comunicazione