www.comitatoprocanne.com

Meteo Puglia










CANNE DELLA BATTAGLIA:
RIPULIAMO DALLO SCEMPIO LA FONTANA DI SAN RUGGIERO
Vai al sito


Mensile telematico di archeologia, turismo, ambiente, spettacolo, beni e attività culturali, costume, attualità e storia del territorio in provincia di Barletta–Andria-Trani e Valle d’Ofanto

Iscritto in data 25/1/2007 al n. 3/07 del Registro dei giornali e periodici presso il Tribunale di Trani. Proprietario ed editore: Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia - Barletta (BT)

 

12/06/2012.  CANNE DELLA BATTAGLIA – ANCORA UNO SCEMPIO. ALBERI BRUCIATI E AVVELENATI: LA LENTA AGONIA DI QUEI PINI SULLA STRADA PROVINCIALE PER I SEPOLCRETI. LA DENUNCIA DEL COMITATO.

Quei pini sono maestosi e rigogliosi, ma non lo saranno ancora per molto se, come denuncia Nino Vinella, presidente del Comitato italiano Pro Canne della Battaglia, continua in loro danno un'opera continua e costante di violenza tesa a ucciderli.


Vinella ha realizzato un réportage fotografico su "i pini a Canne della Battaglia: una lenta agonia". Foto dalle quali si vede chiaramente che il tronco di quegli alberi è forato e, tutto intorno, sembra ingiallirsi e marcire.


"Oltre ai già documentati focolai d'incendio appiccati per bruciare a fuoco lento le piante - ricorda Vinella -, il nostro obiettivo registra stavolta l'uso di veleni chimici iniettati direttamente nel tronco delle singole piante dopo ave praticato fori alla pesante corteccia con trapani a batteria. La sostanza tossica viene così immessa nella pianta che, dopo un certo periodo di tempo, finisce col morire di una lenta agonia".


A chi danno fastidio quegli alberi, chi disturba la loro ombra verde? Difficile a dirsi, salvo che pare ovvio che un albero di quelle dimensioni non abbia certo radici di piccole dimensioni, radici che possono arrivare a divellere il manto stradale o arrivare nei terreni attigui laddove e quando essi siano coltivati e dalle immagini si vede che dove i tronchi sono bruciati o "molestati" lo sono. Ma chi sia il responsabile resta ignoto e lo sarà fino a quando quella zona rimarrà sguarnita dei dovuti controlli.


"La Provincia ha competenza su quella strada, la ex 142 che da via Canosa porta all'Antiquarium, e ha disposto di recente un provvedimento che assegna a un'impresa specializzata il compito della bonifica ambientale su tutta la rete viaria provinciale", conclude Vinella, convinto che quella bonifica, necessaria e improcrastinabile, sarebbe vana senza vigilanza e prevenzione, in un'area che è al limite, se non dentro il parco dell'Ofanto.


MARIA PIA GARRINELLA


Fonte: Prima Pagina BAT


GUARDA L'ALBUM FOTOGRAFICO SU FACEBOOK...


QUEI PINI A CANNE DELLA BATTAGLIA: UNA LENTA AGONIA


https://www.facebook.com/fbuttari#!/media/set/?set=a.405904539451577.84789.340728599302505&type=1


LA RASSEGNA STAMPA SUL WEBâ?¦


PINI A CANNE DELLA BATTAGLIA, AVVELENATI E BRUCIATI DA SCONOSCIUTI


http://www.barlettalive.it/news/Cronaca/189920/news.aspx#main=articolo


 






 

Stampa l'articolo

 
© Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia. Sede e Presidenza: Via Rizzitelli 62 - 70051 Barletta BT ITALY
Tel: (+39) 0883 532180 - Email: comitatoprocanne@oggiweb.com. Credits: OggiWeb www.oggiweb.com