19/05/2023. TORINO - “PIETRO MENNEA. LE PAGINE MEMORABILI DI UNA VITA STRAORDINARIA”. A 10 ANNI DALLA SCOMPARSA” DOMENICA 21 MAGGIO 2023 AL XXXV SALONE INTERNAZIONALE DEL LIBRO LA PRESENTAZIONE NELLO STAND REGIONE PUGLIA. OSPITE D’ONORE L’EX VELOCISTA FRANCO OSSOLA.
Novità editoriale del 2023, il volume documentaristico curato da Nino Vinella, giornalista di Barletta, “La Gazzetta del Mezzogiorno racconta Pietro Mennea. L’uomo, l’atleta, il Campione. Le pagine memorabili di una vita straordinaria a dieci anni dalla scomparsa” (Di Marsico Libri - Bari Modugno), sarà presentato domenica 21 maggio ore 12 al XXXV Salone internazionale del Libro di Torino Lingotto Fiere nello stand della Regione Puglia (Padiglione OVAL V 121 – U122) con l’intervento dell’Autore e dell’Associazione Pugliesi nel Mondo.
Ospite d’onore, con la sua personale testimonianza ad oltre mezzo secolo, l’ex velocista Franco Ossola, omonimo figlio del calciatore granata perito nella tragedia di Superga del 1948 e componente della storica staffetta 4x200 (con Pasqualino Abeti e Gigi Benedetti, ultimo frazionista Pietro Mennea allora poco più ventenne e purtroppo oggi l’unico non più vivente) che venerdì 21 luglio 1972 sulla pista dello stadio di Barletta registrò il record mondiale sulla distanza col tempo di 1'21"5.
La presentazione sulla ribalta internazionale al Salone di Torino segue l’anteprima svoltasi presso il Circolo Tennis Bari lunedì 20 marzo, alla vigilia del decennale dalla prematura scomparsa di Pietro Mennea spentosi a Roma il 21 marzo 2013, e precede il fitto calendario di altri appuntamenti promozionali durante il corso dell’anno in varie città italiane dove hanno sede le rappresentanze locali dell’Associazione Pugliesi nel Mondo. All’origine la volontà del Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia ODV che, durante il mandato europarlamentare di Pietro Mennea, vi collaborò ufficialmente e stabilmente (conferenze, articoli di stampa, relazioni istituzionali) al rilancio della congiunta azione tesa a valorizzare la Storia e l’omonimo sito archeologico dove il Campione trovò il terreno più adatto per i suoi allenamenti.
Come recita il titolo, lo scopo del volume è di restituire all’attenzione del più vasto pubblico la straordinaria e più vera storia dell’Uomo, dell’Atleta, del Campione Pietro Mennea (Barletta 1952 - Roma 2013) attraverso quelle pagine memorabili de “La Gazzetta del Mezzogiorno” scelte dall’archivio digitale disponibile e presentate in un specifica e documentata raccolta per il corrente decennale dalla sua morte, opzionando tutte quelle utili allo scopo progettuale, dal 1971 al 1988, ovvero l’arco temporale in cui il Campione ha partecipato alle sue cinque Olimpiadi (Monaco 1972, Montreal 1976, Mosca 1980, Los Angeles 1984, Seul 1988) seguendo questi parametri: a) titoli a tutta pagina; b) fotografie del Campione; c) notizie con titoli anche di taglio centrale o basso ma di forte impatto e di evidenza tipografica.
L’esclusività e l’unicità della pubblicazione consistono nella puntuale storia del Campione raccontata da “La Gazzetta del Mezzogiorno”, unica Testata strettamente radicata nel Territorio ad aver storicamente raccolto e pubblicato tramite i suoi Giornalisti (Redattori, Corrispondenti, Fotoreporter, Collaboratori a vario titolo) notizie strettamente connesse al suo vissuto – personale quanto sportivo – nella nativa Città di Barletta ed in Puglia, senza trascurare i legami con il resto del mondo atletico nazionale ed internazionale. Oltre a tali aspetti biografici, l’interesse altamente professionale e giornalistico-editoriale consiste nella restituzione della più completa conoscenza al Pubblico di quella evoluzione stilistica consistente nelle modalità di “fare il nostro giornale” dagli Anni Settanta all’avvento degli Anni Novanta, suggerendo ulteriori approfondimenti nelle specifiche (impaginazione, scelta dei caratteri tipografici e quant’altro) quale metodo educativo alla lettura di adulti e di studenti.
Il volume è dunque ricco di circa 300 pagine, in formato “large” 16x42 ad alta leggibilità del testo, con copertina plastificata flessibile, prefazione dell’attuale Direttore Responsabile Dott. Oscar Iarussi e di altri testimoni giornalistici del tempo nonché della Proprietà EDI.ME. SPA la quale, riconoscendone l’alto valore storiografico protetto e vincolato dalla Sovrintendenza Archivistica e Bibliografica della Puglia, ha concesso la riproduzione del materiale.
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO STORY - Il 1° novembre 1887 è dato alle stampe il primo numero de «Il Corriere delle Puglie. Giornale quotidiano di Bari», primo vero quotidiano barese in senso moderno. Il giornale presenta, nella sua prima edizione, notizie di politica nazionale e internazionale e dedica un approfondimento allo sviluppo industriale di Bari degli ultimi trent’anni. Si occupa, naturalmente, di cronaca locale. L’imprenditore Martino Cassano dirigerà il giornale fino al 1921, anno in cui subentrerà Leonardo Azzarita. Nel ‘22, dopo una travagliata crisi che porterà il «Corriere» a chiudere i battenti, la redazione verrà assorbita da «La Gazzetta di Puglia», fortemente voluta da Raffaele Gorjux, già condirettore di Cassano nella prima testata. Solo nel 1928 il quotidiano assumerà definitivamente il nome attuale. Centotrentacinque anni fa iniziava, così, la lunga storia di queste colonne, che ancora oggi raccontano con passione la città, la regione, il Mezzogiorno (Annabella De Robertis 2022).
L’AUTORE - Vitantonio "Nino" Vinella (classe 1954) è giornalisticamente in carriera dal 22 settembre 1975, data della sua iscrizione nell'Elenco Pubblicisti dell'Ordine di Puglia e Basilicata presieduto da Oronzo Valentini, all’epoca Direttore de “La Gazzetta del Mezzogiorno”, testata per la quale firma ininterrottamente come Corrispondente a contratto da Barletta e poi componente della Redazione per il dorso Nord Barese dal 1973 al 1997, con migliaia di articoli nelle edizioni provinciali, sportive e nazionali, inchieste e serie di approfondimento.
L’EDITORE - Nel 1994, la GrafiSystem, azienda di grafica e stampa nata nel 1983, arricchisce la propria produzione inserendosi nel campo dell’editoria. Nel 2003 nasce il marchio DI MARSICO LIBRI, che si pone da subito come obiettivo quello di dare corpo a un nuovo modo di intendere l’esperienza della lettura e la creazione editoriale. L’originalità, la cura della veste tipografica, lo sguardo sempre attento e rivolto costantemente alle nuove frontiere della tecnologia e del mercato editoriale sono i pilastri del nostro lavoro. La produzione è varia e abbraccia la narrativa emergente, i libri d’arte, di cucina, di poesia. Un occhio particolare è rivolto al mondo dei più piccoli, con due collane a loro dedicate e tante bellissime storie illustrate.
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