06/10/2005. DAL 7 AL 9 OTTOBRE PRESSO IL CASTELLO DI BARLETTA UNA MOSTRA DEDICATA AL BISSO, LA “SETA DEL MARE”..
Comune di Barletta Città della Disfida Medaglia d’Oro al Valore Militare ed al Merito Civile
COMUNICATO STAMPA
Barletta, martedì 4 ottobre 2005 - L’Amministrazione comunale di Barletta patrocina, dal 7 al 9 ottobre prossimi, una interessante “tre giorni” dedicata al bisso, il prezioso tessuto ottenuto dalla pinna nobilis, una bivalve presente sui fondali marini e popolarmente conosciuta in molte aree della Puglia con il nome di paricella. Le manifestazioni avranno inizio alle ore 18.30 di venerdì prossimo, 7 ottobre, nella Sala Rossa del Castello cittadino con la presentazione del volume “La seta del mare: il bisso” edito dalla Scorpione Editrice e curato da Evangelina Campi, anche ideatrice del progetto. Per l’occasione interverranno, insieme alla stessa curatrice del volume, il sindaco di Barletta, Francesco Salerno; l’assessore comunale alle Culture, Maria Grazia Vitobello; il professor Nicola Ungaro del Laboratorio Provinciale di Biologia Marina di Bari; le esperte Antonella Galiuto e Chiara Vigo, quest’ultima anche Maestro di bisso di livello internazionale. Nella stessa giornata, a seguire (ore 20.00 circa), presso gli spazi espositivi del Castello sarà inaugurata un’esposizione multimediale a tema, cui hanno collaborato docenti universitari, iconografi, archeologi, esperti di tessuti antichi. Inoltre, il Maestro di bisso, Chiara Vigo, nei giorni della mostra darà pratica dimostrazione delle tecniche di filatura, tessitura e ricamo del prezioso “tessuto marino” opportunamente definito “la seta del mare”. Sia il volume che l’esposizione offrono un’articolata serie di proposte culturali e scientifiche che riportano all’attenzione della Puglia il prestigioso prodotto che fu per tanti secoli tra i segni più espressivi della qualità artistica e artigianale del territorio. La produzione di bisso, risalente all’antichità, si è mantenuta fervida sino al primo Novecento, periodo durante il quale operarono diverse scuole. Questa tradizione manifatturiera e la connessa coltivazione della pinna nobilis si sono progressivamente diradate, restando vive in altre zone d’Italia e particolarmente in Sardegna. L’iniziativa promossa attraverso il Comune di Barletta ed il proprio assessorato alle Culture sarà utile agli specialisti del settore per verificare la possibilità di un’eventuale ripresa produttiva dell’elaborato manufatto. La mostra sarà visitabile nei giorni di sabato 8 e domenica 9 ottobre (ore 9.00 – 13.00 / 15.00 – 19.00).
L’addetto stampa Paolo Tolve
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