www.comitatoprocanne.com

Meteo Puglia










CANNE DELLA BATTAGLIA:
RIPULIAMO DALLO SCEMPIO LA FONTANA DI SAN RUGGIERO
Vai al sito


Mensile telematico di archeologia, turismo, ambiente, spettacolo, beni e attività culturali, costume, attualità e storia del territorio in provincia di Barletta–Andria-Trani e Valle d’Ofanto

Iscritto in data 25/1/2007 al n. 3/07 del Registro dei giornali e periodici presso il Tribunale di Trani. Proprietario ed editore: Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia - Barletta (BT)

 

16/12/2005.  Comune di Canosa di Puglia - Rappresentazione teatrale Medea.

Domenica 18 dicembre alle ore 21.00 presso la Chiesa Gesù Liberatore di Canosa alta si terrà la rappresentazione teatrale Medea.
La storia di Medea interpretata in questa rappresentazione, dalla famosa attrice Caterina Vertova, ha affascinato da sempre scrittori e artisti, tanto che la lista dei rifacimenti e delle riscritture del mito sarebbe lunghissima. Nella rappresentazione l’interesse è concentrato su alcune riletture moderne del mito di Medea.

< L’idea nasce – dichiara il regista Giovanni De Feudis – dalla ripugnanza che provo ogni volta che apprendo dai giornali, telegiornali e media in genere di infanticidi atroci. La cosa che più mi rattrista di fronte a questi crimini tanto efferati è che il giorno dopo si parla solo ed esclusivamente dell’assassino, delle gravi patologie da cui è stato colpito, del perché abbia compiuto un gesto così estremo, ma non si parla già più della vittima, del bambino innocente a cui è stata tolta la vita. Quello che mi interessa di più è il rapporto tra madre e figlio. Lo spunto è quello di Medea, la mamma omicida più conosciuta, che si continua a rappresentare perché le mamme purtroppo continuano ad uccidere i propri figli>.

Medea, maga, figlia del re della Colchide, si innamora del greco Giasone che è giunto nel suo lontano paese (sul mar Nero) per impossessarsi del vello d'oro. Per Giasone Medea tradisce il
padre, uccide il fratello, abbandona la patria; ma l'atto che la distingue per la selvaggia tragicità è quello che Euripide scelse di rappresentare nel suo dramma: l'uccisione dei figli, l'atto estremo con cui essa si vendica dell'abbandono di Giasone.
Della storia di Medea esistevano infatti in epoca antica numerose versioni, ma la vicenda più nota è quella fissata da Euripide, interamente costruita nella prospettiva del tragico infanticidio che costituisce per lei un punto di non-ritorno.
Medea è interpretata da Caterina Vertova, con grande impegno e abilità. L’attrice è dotata di una professionalità poliedrica, è attrice, si è formata ed affermata in teatro, ha sperimentato il cinema e la pubblicità per divenire, negli ultimi anni, un volto noto al grande pubblico televisivo grazie alle fiction e agli sceneggiati di cui è stata protagonista.
Diplomata alla scuola del "Piccolo Teatro" di Milano e perfezionatasi all'Actors's studio di New York, Caterina Vertova è stata protagonista di numerose piéces teatrali fra cui La grande Magia di Eduardo de Filippo e Come tu mi vuoi di Luigi Pirandello per la regia di Giorgio Strehler; la sua carriera teatrale è costellata da ruoli di donne forti e sofferte, è stata oltre Medea, Elettra, , Didone, Saffo.

Medea sarà rappresentata anche lunedì 19 dicembre ad Altamura e martedì 20 dicembre a Molfetta.

ufficio stampa
Sabrina Vescia
tel. 0883.610 206, cell. 329.61 81 071, fax. 0883.661005
e-mail: ufficio.stampa@comune.canosa.ba.itportale del Comune di Canosa: http://www.comune.canosa.ba.it/







 

Stampa l'articolo

 
© Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia. Sede e Presidenza: Via Rizzitelli 62 - 70051 Barletta BT ITALY
Tel: (+39) 0883 532180 - Email: comitatoprocanne@oggiweb.com. Credits: OggiWeb www.oggiweb.com