Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano sarà in Puglia nei primi di novembre, per partecipare alla cerimonia in ricordo di Giuseppe Di Vagno, nel novantesimo anniversario dell’omicidio.

C‘è la disponibilità di massima anche ad intervenire ad una manifestazione della Regione per il 150° dell’unità. Il Capo dello Stato lo ha confermato al presidente del Consiglio regionale, Onofrio Introna, in occasione dell’udienza in Quirinale della Conferenza dei presidenti dei Consigli regionali e delle Province autonome.

Nel corso dell’incontro ufficiale, Napolitano ha invitato le Regioni a collaborare alla rimozione del “macigno del debito pubblico”, che grava sulle finanze nazionali ed ha sollecitato un contributo al processo di ridefinizione dell’architettura costituzionale del Paese.

“Per un rappresentante delle Istituzioni, per un amministratore pubblico, per chi fa politica, è sempre emozionante ascoltare il presidente Napolitano – commenta Introna - significa ricaricarsi di energie positive e di senso di responsabilità, aiuta a rinsaldare lo spirito di servizio nei confronti dell’Ente e della comunità”.

I presidenti hanno donato al presidente della Repubblica una copia di pregio del volume “L’Italia delle Regioni, le Regioni d’Italia”, il ricco album fotografico Alinari che celebra il centocinquantenario sottolineando visivamente l’unità del Paese come “somma e sintesi di luoghi e vicende diverse”.

Napolitano ha particolarmente gradito l’omaggio della Puglia, consegnato dal presidente Introna: due saggi recenti di autori pugliesi, sull’esigenza di un’elite politica, eticamente ispirata, capace di muoversi all’interno della collettività e sulle energie che si agitano nei movimenti meridionali.

Fonte: Ufficio Stampa Consiglio Regionale (fel)

Nella foto, Giorgo Napolitano (col barlettano Pasquale Cascelola, consigliere per l'informazione al Quirinale)