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Mensile telematico di archeologia, turismo, ambiente, spettacolo, beni e attività culturali, costume, attualità e storia del territorio in provincia di Barletta–Andria-Trani e Valle d’Ofanto

Iscritto in data 25/1/2007 al n. 3/07 del Registro dei giornali e periodici presso il Tribunale di Trani. Proprietario ed editore: Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia - Barletta (BT)

 

12/06/2014.  BARLETTA - INIZIATI I LAVORI DI DISMISSIONE E SMANTELLAMENTO DEI SERBATOI ENI. COME CAMBIA IL VOLTO DELLA CITTA' VERSO IL MARE: TUTTO EBBE INIZIO NEL 1958 CON LA POSA IN OPERA RACCONTATA ANCHE DAI CINEGIORNALI DELL'EPOCA... NELLO STILE PRIMA REPUBBLICA.

Ruspe a lavoro in via Cafiero. Hanno avuto inizio oggi i lavori di dismissione e di smantellamento dei sei serbatoi dell’Eni in passato adibiti allo stoccaggio e alla vendita di prodotti petroliferi finiti come benzine, gasoli e oli combustibili, a ridosso del porto di Barletta.

L'area fu inaugurata a maggio del 1958 (era sindaco l'avv. Giuseppe Palmitessa) con l'intervento del sottosegretario on. Resta ed a raccontare la cerimonia a tutta Italia fu un cinegiornale, oggi riemerso dagli archivi dell'Istituto Luce, e di cui forniamo una galleria delle principali immagini a confronto tra ieri ed oggi.

“Abbiamo immaginato quest’area - ha affermato il sindaco Pasquale Cascella - come anello di congiunzione tra la litoranea di Levante e quella di Ponente e tra il mare e il centro storico della città. Il primo anno della Giunta potrà essere così ricordato con un atto concreto per la città, con un risultato di un lavoro minuto, conseguito senza grida propagandistiche ma con la determinazione di perseguire una visione unitaria della città che i cittadini credo possano riconoscere e apprezzare”.

Giunge, infatti, a conclusione un percorso avviato già nel 1992. All’autorizzazione del Comune per i lavori su immobili soggetti a tutela paesaggistica si è giunti grazie a un percorso di collaborazione tra i settori Edilizia, Attività produttive e Piani e Programmi del Comune, la Commissione Locale per il Paesaggio e la Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici.

Particolare attenzione sarà prestata nel corso dei lavori di smantellamento e di bonifica al pieno rispetto del contesto in modo da finalizzare tutti gli interventi al recupero dei valori paesaggistici e ambientali dell’area.

“La demolizione interessa - ha affermato l’assessore Azzurra Pelle - un’area particolarmente ampia da riqualificare per restituire alla cittadinanza nuovi spazi di qualità della vita”.

“Non c’è bisogno di inventarsi - ha aggiunto il sindaco - nessun progetto faraonico: basta una buona amministrazione per lavorare su una immagine della città in cui ci si possa tutti riconoscere”.

E' partita così l'azione di risanamento dell’area a ridosso del centro storico oramai in disuso da molti anni. Poste in via Cafiero, sulla costa marina tra il fossato del castello, piazza marina e l’area del porto, le vecchie strutture che limitano le visuali paesaggistiche e incidono sulla qualità ambientale dell’area saranno oggetto di particolari interventi definiti dall’Eni e dall’Amministrazione comunale tra il mese di ottobre 2013 e lo scorso gennaio.

È stato, in particolare, rilasciato un permesso a costruire per lavori di “decommissioning” consistenti nella rimozione delle infrastrutture metalliche esterne e delle demolizioni elettrostrumentali, di muretti e di parti fuori terra di vasche e basamenti in cemento armato.

All’autorizzazione del Comune per i lavori su immobili soggetti a tutela paesaggistica, si è giunti attraverso un idoneo percorso di collaborazione tra i settori Edilizia, Attività produttive e Piani e Programmi, a seguito dei pareri favorevoli espressi dalla Commissione Locale per il Paesaggio e dalla Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici. Particolare attenzione è stata prestata alla prescrizione della Soprintendenza sul pieno rispetto del contesto circostante in modo che gli interventi possano essere finalizzati al recupero e al ripristino dei valori paesistico-ambientali dell’area.

Fonte:
Comune di Barletta
Ufficio Comunicazione

LA GALLERIA DELLE IMMAGINI SU FACEBOOK...

BARLETTA 1958: I SERBATOI PETROLIFERI AL PORTO (CINEGIORNALE)

https://www.facebook.com/#!/media/set/?set=a.728242373884457.1073741849.340728599302505&type=1

DALL'ARCHIVIO DELL'ISTITUTO LUCE CINECITTA' srl
Riproduzione riservata
La Settimana Incom 01656
22/05/1958
Cinetelegrammi.
Londra: accolta con tutti gli onori la principessa Margaret, di ritorno dal suo viaggio nelle Indie Occidentali. Southampton: Fuchs, a bordo della nave "Bongitoto" di ritorno dalla sua esplorazione nel Polo Sud. Roma: inaugurata al nuova linea aerea Roma-Bengasi. Barletta: inaugurato dall'onorevole Resta il nuovo oleodotto. Firenze: consegnato a Jean Jacques Barrault il premio teatrale di San Luca. Napoli: dopo un perido difficile, l'attrice Hélène Rémy trascorre un periodo di riposo in una villa nei pressi di Napoli. Vienna: Josephine Baker nella capitale austriaca per un recital.

http://www.archivioluce.com/archivio/jsp/schede/videoPlayer.jsp?tipologia&id&physDoc=33758&db=cinematograficoCINEGIORNALI&findIt=false§ion=%2F

LA RASSEGNA VIDEO SU YOUTUBE...

https://www.youtube.com/watch?v=u7oZGVSvdZ0

BARLETTA SMANTELLAMENTO SERBATOI ENI

http://www.youtube.com/watch?v=pZd8Jbq5S-M





 

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